Per una volta l’esito della partita diventa persino secondario rispetto a quello che si è visto in campo, cioè una serie incredibile di colpi di scena, botta e risposta, qualcuno anche influenzato dalle regole diverse, in particolare la concessione del punto automatico in situazione di bonus con sei falli di squadra commessi. Alla Next Gen di Biella, l’Olimpia ha ceduto dopo un tempo supplementare a Tortona, 97-94, la sfida tra imbattute. Una partita che ambedue le formazioni hanno pensato di aver vinto in momenti differenti salvo restituirla agli avversari. Purtroppo l’ultima restituzione è stata quella dell’Olimpia. Tortona ne ha approfittato e vinto. La differenza l’hanno fatta i 13 tiri liberi segnati in più da Tortona, frutto dei rimbalzi d’attacco, ben 18, e dovuti ad una superiorità fisica che l’Olimpia ha provato a scalfire usando la velocità e il contropiede, attaccando il ferro.

Vale la pena raccontare l’epilogo. Tortona aveva messo le mani sulla partita nella seconda metà del primo quarto chiuso a più 12, 27-15. L’Olimpia ha risposto rimanendo in partita nel secondo periodo e poi giocando un terzo quarto notevole, in cui è ritornata a meno tre, ha incassato un 6-0, ha piazzato un nuovo parziale riavvicinandosi a meno quattro e poi mettendo la testa avanti nel quarto conclusivo. Lì qualche errore è stato fatale. Tortona ha costruito cinque punti di vantaggio con 13 secondi da giocare. Qui è avvenuto l’incredibile. L’Olimpia ha messo a tre secondi dalla fine la palla nelle mani di Francesco Marcucci: la sua tripla a bersaglio valeva il meno due, ma subito dopo aver scoccato il tiro a rimbalzo veniva commesso un fallo su Diego Garavaglia. Convalidato il canestro, il fallo su Garavaglia garantiva all’Olimpia un punto automatico. Dalla lunetta, Garavaglia centrava il tiro libero e riportava la gara in parità, 87-87, alla fine del tempi regolamentari.

Nel supplementare, l’Olimpia andava avanti due volte, prima ancora con Garavaglia poi con una tripla di Riccardo Casella. Sul 93-92 Tortona, non segna più nessuno fino a quando in contropiede Luke Shaw non va fino in fondo subendo fallo. Dalla linea centra ambedue i liberi e firma il terzo vantaggio di Milano nell’overtime a 30 secondi dalla fine. La difesa dell’Olimpia regge sull’ultimo attacco di Tortona e a 11 secondi dalla fine Shaw, ancora in transizione, arriva fino in fondo. Assorbe il contatto regolare ma non riesce a finire, Garavaglia è il più veloce a rimbalzo ma anziché impossessarsi della palla e scappare via, tenta la correzione volante. Sembrerebbe canestro invece il ferro respinge beffardamente il pallone. Istintivamente, Garavaglia commette fallo su Farias. Qui la regola dei sei falli è fatale: a Farias viene attribuito il punto del pareggio automatico. Dalla lunetta centra un altro tiro libero e con quello Tortona va avanti. L’Olimpia avrebbe un’altra chance ma la rimessa viene intercettata da Lamine Tandia e la partita finisce. Un vero peccato.
L’Olimpia torna subito in campo alle 15:30 del 27 dicembre contro Varese che ha sconfitto Pesaro dopo un tempo supplementare.

Derthona Tortona-EA7 Emporio Armani Milani 97-94
Derthona: Moro, Bellinaso, Korlaovic, Tambwe 4, Diodati, Baldi 7, Errica 8, Farias 14, Conte 13, Josovic 17, Van der Knaap 14, Tandia 20. All: Ansaloni.
Olimpia: Casella 17 (3/6 da tre, 6 r), Alberti, Ceccato, Miccoli 26 (9/13 da due, 1/2 da tre, 5/6 tl, 9 a, 6 r), Lonati, Badalau 11 (4/4 da due), Garavaglia 14 (6/11 da due, 3 a), Marcucci 6, Suigo 2 (9 r), Shaw 8 (3/8 da due, 4 r), Karem 9, Van Elswyk 1). All: Catalani.
