Il Fenerbahce ha perso domenica scorsa nel campionato turco contro un’altra squadra di EuroLeague, l’Efes. Dunque arriva a Milano (giovedì 19, ore 20.45) deciso a riemergere da questo breve momento di difficoltà. La squadra è costruita per vincere ovviamente: Zeljko Obradovic è l’allenatore più vincente nella storia dell’EuroLeague e la perdita di giocatori come Bogdan Bogdanovic e Ekpe Udoh, trasferitisi nella NBA, è stata corretta con gli arrivi di Nicolò Melli, Jason Thompson, Marko Guduric e Brad Wanamaker. Quest’ultimo ha segnato 20 punti contro l’Efes, miglior realizzatore della squadra, mentre Jan Vesely ha segnato 13 punti e fatto 7/7 dalla linea dove ha risolto i problemi che l’avevano angustiato un paio di anni fa. Alle Final Four del 2016 fece 1/14 in due gare e 1/10 nella finale persa con il CSKA. Finora ha giocato senza Kalinic e Dixon, ambedue infortunati ma in procinto di rientrare.
FENERBAHCE: LA STORIA
Il Fenerbahce è una polisportiva che raccoglie centinaia di migliaia di sostenitori a Istanbul e in tutta la Turchia. La sezione basket fu fondata addirittura nel 1907. La squadra vinse il titolo turco diverse volte negli anni ’50 quando il campionato non era ancora stato formalmente organizzato. Per questo tecnicamente il Fenerbahce ha vinto solo otto volte il titolo turco, la prima nel 1991 e l’ultima nel 2017, senza contare le vittorie dell’Ulker con la quale si fuse nel 2006 (l’Ulker ha vinto quattro titoli). Ha anche vinto cinque volte la Coppa del Presidente, una specie di Supercoppa turca, e cinque volte la Coppa di Turchia. Il Fenerbahce negli ultimi tre anni ha sempre raggiunto le Final Four di EuroLeague con una sconfitta in semifinale, una in finale e infine la vittoria dell’anno passato sull’Olympiacos (con Patric Young). Tra i suoi allenatori del passato figurano anche Bogdan Tanjevic (uno scudetto e una Coppa Italia con l’Olimpia) e Simone Pianigiani.
Qui il video del titolo europeo 2017.
QUESTO E’ IL FENERBAHCE
In estate, il Fenerbahce ha puntato sulla continuità confermando gran parte dei protagonisti del titolo europeo – incluso ovviamente l’allenatore Zeljko Obradovic, recordman di titoli vinti – ma non in tutti i casi è riuscito nell’intento. Bogdan Bogdanovic (Sacramento) e Ekpe Udoh (Utah) sono andati nella NBA, sostituiti con Brad Wanamaker dal Darussafaka (29 tiri liberi consecutivi a segno) e Nicolò Melli dal Bamberg. Sono arrivati anche Sinan Guler dal Galatasaray a rafforzare la pattuglia dei giocatori turchi, Marko Guduric della Stella Rossa, nazionale serbo, e l’ex prima scelta NBA (numero 12) Jason Thompson. Confermati i vari Bobby Dixon e Kostas Sloukas in regia, Gigi Datome tra le ali e l’atletico ceko Jan Vesely (100 stoppate in carriera), che come Datome in passato ha giocato lui pure nella NBA. Il Fenerbahce come l’Olimpia ha cominciato la stagione vincendo la Supercoppa contro il Banvit. Gigi Datome è stato MVP della competizione.
NOTE OLIMPIA IN EUROLEAGUE
DREW – Andrew Goudelock ha giocato a Mosca la sua partita numero 50 in EuroLegue. Ha segnato 855 punti, 17.1 per gara. Goudelock ha una striscia aperta di 25 gare in doppia cifra.
MICOV – Vlado Micov, due palle recuperate a Mosca, è arrivato a quota 88 in carriera, a meno 12 dai 100 recuperi. Vanta almeno una palla rubata in 11 delle ultime 12 gare giocate e una tripla nelle ultime nove apparizioni.
Qui il video delle stoppate di Gudaitis e Tarczewski a Mosca.