E’ la terza volta che la stagione di EuroLeague dell’Olimpia comincia a Mosca (giovedì 12 alle 19.00 italiane). Nei due precedenti il bilancio è 1-1. L’Olimpia vinse nel 2010 con 23 punti di Pecherov. In quel periodo l’Olimpia ebbe una striscia di tre successi consecutivi contro il CSKA. Ma la striscia adesso è di quattro vittorie di fila per il CSKA. Negli esordi in EuroLeague l’Olimpia è 5-6, con una striscia di due successi contro Baskonia e Maccabi però in casa.
I PRECEDENTI AL DEBUTTO
Nelle sue 11 precedenti partecipazioni all’EuroLeague l’Olimpia è 5-6 nelle partite d’esordio, ma solo una di queste vittorie è arrivata in trasferta, nel 2010 proprio a Mosca 88-73. Nelle ultime due stagioni ha vinto la gara di esordio contro Baskonia e Maccabi ma sempre al Mediolanum Forum.
Stagione | Avversario | Risultato | Top scorer |
2005/06 | Efes | 66-71 | Bulleri 12 |
2007/08 | Lietuvos Rytas | 76-83 | Gaines 22 |
2008/09 | @ CSKA Mosca | 90-64 | Sow/Thomas 12 |
2009/10 | Panathinaikos | 67-75 | Finley 13 |
2010/11 | @ CSKA Mosca | 73-88 | Pecherov 23 |
2011/12 | Maccabi | 89-82 | Hairston 25 |
2012/13 | Efes | 80-75 | Bourousis 23 |
2013/14 | @ Efes | 87-67 | Langford 20 |
2014/15 | @ Fenerbahce | 77-74 | Gentile 15 |
2015/16 | Baskonia | 78-76 | McLean 13 |
2016/17 | Maccabi | 99-97 | Hickman 22 |
I PRECEDENTI DI OLIMPIA-CSKA
Quando l’Olimpia vinse la sua prima Coppa dei Campioni a Bologna nel 1966, battendo lo Slavia Praga, in semifinale sempre a Bologna fu il CSKA ad arrendersi alla squadra diretta da Cesare Rubini per 68-57 con 20 punti di Bill Bradley e 15 di Massimo Masini. Il bilancio totale dei precedenti è 5-3 a favore del CSKA nell’odierna EuroLeague (dal 2000). L’Olimpia ha vinto tre volte di fila – nel 2008/09 in casa 80-79 dopo una grande rimonta e nel 2010/11 prima 88-73 a Mosca e poi 71-65 al Forum – prima di perdere invece in tutte le ultime quattro sfide. Tuttavia oltre alla semifinale per il titolo del 1966, l’Olimpia ha battuto il CSKA altre tre volte nella sua storia: nel 1982/83 e due volte nel 1996/97, perdendo nel 1983 a Mosca 79-78. In quella stagione, l’Olimpia raggiunse la finale di Coppa dei Campioni perdendola contro Cantù. Contando tutti i precedenti il bilancio diventa di 7-6 a favore di Milano.
LA SEMIFINALE DI BOLOGNA 1966
La formula della Coppa dei Campioni del 1966 prevedeva le Final Four ma distribuite in tre giorni e due città. L’Olimpia ebbe certamente un vantaggio nel giocare la finale a Bologna contro lo Slavia Praga ma i ceki giocarono la semifinale il 30 marzo a Milano, al Palalido, e poi ebbero un giorno di riposo, mentre il Simmenthal dovette scontrarsi a Bologna contro il CSKA Mosca. Fu una battaglia vinta 67-59 nella ripresa. All’intervallo i russi erano avanti 37-36. L’Olimpia ebbe quattro uomini in doppia cifra: 20 punti li segnò Bill Bradley, 15 Massimo Masini, 12 Gabriele Vianello e 10 li firmò Skip Thoren. Alexandr Travin (argento olimpico a Tokyo 1964) fu il primo realizzatore del CSKA con 14 punti, Yuri Korneev ne fece 11 e 13 li segnò Jaak Lipso che era estone. (Nel video la prima parte è relativa alla semifinale con il CSKA, Olimpia in maglia bianca, la seconda è la finale, maglia scura).
LA GRANDE NOTTE DI PECHEROV
Nella stagione 2010/11 l’Olimpia debuttò in EuroLeague a Mosca e colse una clamorosa affermazione 88-73. L’eroe della serata fu l’ucraino Olekseyi Pecherov che segnò 23 punti con 5/7 da tre. Ma l’Olimpia, allenata da Piero Bucchi, ebbe una grande prova di squadra, con sei uomini in doppia cifra. Ci furono 15 punti di Morris Finley, 13 di Stefano Mancinelli, 11 a testa di Jonas Maciulis e Ibby Jaaber, più 10 del grande Mason Rocca. Nel CSKA segnò 15 punti Jamont Gordon, 11 li firmò Vorontsevich, ancora oggi elemento cardine della squadra. Allora erano parte della squadra anche Alexei Shved (adesso al Khimki) e il centro Boban Marjanovic che invece è nella NBA.