I tour de force non finiscono mai. Uscita dalla maratona natalizia, l’Olimpia avvia contro Trento – rivincita della finale scudetto 2018 ma soprattutto sfida tra due squadre che negli ultimi tre anni si sono sempre affrontate nei playoff – un altro ciclo di gare terribili. Dopo la gara di domenica 6 gennaio (qui per acquistare i biglietti, i presenti riceveranno in omaggio la sciarpa ufficiale Olimpia) alle 17.00 al Mediolanum Forum, ci sarà il quarto doppio turno di EuroLeague (Barcellona in casa mercoledì 9 alle 20.45: gara irrinunciabile, per l’importanza e anche per celebrare gli 83 anni dell’Olimpia e subito dopo la partenza per Monaco da dove la squadra si trasferirà direttamente a Trieste). Una impegno per volta, quindi, cominciando dalla gara con Trento ovviamente senza Nemanja Nedovic e Kaleb Tarczewski. Possibile il debutto di Alen Omic anche se ci sarà un ulteriore straniero da sacrificare per regolamento. Da verificare anche le condizioni di Jeff Brooks, bloccato alla schiena da una settimana. Trento arriva al Mediolanum Forum con una striscia di quattro vittorie consecutive e in piena corsa per un posto alle Final Eight di Firenze. In campo avrà cinque protagonisti della finale scudetto (Forray, Gomes, Hogue, Lechthaler più Flaccadori che non fu utilizzabile), ma altri due giocatori arrivati in estate erano già stati a Trento, Devyn Marble e naturalmente Dada Pascolo.
Qui tutte le note della partita: Milano-Trento Round 14 Game Notes
OLIMPIA-TRENTO: I PRECEDENTI
In campionato il bilancio complessivo è 14-8 a favore dell’Olimpia. Milano e Trento si sono incontrate nei playoff negli ultimi tre anni: nel 2016 l’Olimpia vinse 3-0 nei quarti di finale sulla strada verso lo scudetto con canestro risolutivo in gara 3 di Alessandro Gentile; nel 2017 vinse Trento 4-1 in semifinale; nel 2018 l’Olimpia vinse 4-2 la finale scudetto. Nei playoff quindi il bilancio è 8-6 a favore dell’Olimpia; 6-2 il bilancio sempre per l’Olimpia in regular season (Trento ha vinto in casa nella stagione 2015/16, prima di campionato; e nel 2016/17 ha vinto a Milano). Ma non è tutto: nel 2016 le due squadre si affrontarono nei quarti di finale di Eurocup con due vittorie dell’Aquila, ma la scorsa stagione l’Olimpia ha battuto Trento nella semifinale di Supercoppa (poi vinta), sul neutro di Forlì, 74-65 con 24 punti di Andrew Goudelock. In totale quindi si parla di 25 confronti ufficiali con 15 successi di Milano e 10 di Trento. Vlado Micov ha stabilito contro Trento – lo scorso anno, in regular season – il proprio record carriera di 28 punti.
LA TRENTO CONNECTION
C’è un solo ex ovvero Davide Pascolo che arrivò a Trento nel 2010 e vi rimase fino al 2016 vincendo due campionati e arrivando fino all’Eurocup. Nel 2016, Pascolo ha lasciato Trento per approdare a Milano dove in due anni ha vinto due volte la Supercoppa, una volta la Coppa Italia e lo scudetto del 2018 battendo in finale proprio Trento dove è tornato all’inizio di questa stagione.
CHI SONO GLI ARBITRI
La partita Milano-Trento sarà diretta da Massimiliano Filippini, Luca Weidmann e Alessandro Perciavalle.
E’ ARRIVATO ALEN OMIC
La Pallacanestro Olimpia Milano ha raggiunto un accordo fino a fine stagione con Alen Omic, centro di 2.16, proveniente dal Buducnost Podgorica. Nato il 6 maggio 1992 a Tuzla in Bosnia, ma è sloveno e cresciuto nelle giovanili dello Zlatorog Lasko dove è rimasto fino alla stagione 2011/12. Nel 2012 si è trasferito all’Olimpia Lubiana (5.0 punti e 3.8 rimbalzi di media in EuroLeague nel 2012/13). Nel 2015 è passato al Gran Canaria (14.0 punti e 7.9 rimbalzi a partita in Eurocup) e nel 2016 all’Anadolu Efes Istanbul (17 gare di EuroLeague). Nel gennaio 2017 si è trasferito a Malaga dove insieme a Nemanja Nedovic e Jeff Brooks ha vinto l’Eurocup (6.4 punti, 5.9 rimbalzi). Nel 2017/18 ha cominciato la stagione all’Hapoel Gerusalemme (8.0 punti e 4.4 rimbalzi in Eurocup) poi si è trasferito alla Stella Rossa Belgrado (8.4 punti e 4.2 rimbalzi in EuroLeague). Quest’anno dopo aver svolto la preseason al Fenerbahce Istanbul, ha firmato per il Buducnost Podgorica con il quale è partito in quintetto 15 volte su 16 con 8.9 punti per gara, 4.7 rimbalzi, il 62.0% da due e il 61.5% dalla lunetta. Con la Nazionale slovena ha giocato i Mondiali del 2014 e gli Europei del 2015. Ha vinto la Supercoppa slovena del 2014 con Lubiana, il campionato serbo 2018 con la Stella Rossa. Nel 2015/16 è stato incluso nel primo quintetto All-Eurocup quando giocava a Gran Canaria e nel 2017 ha vinto l’Eurocup con Malaga.
OLIMPIA, STRISCIA INIZIALE DA RECORD DI CLUB
La striscia di 12 vittorie per cominciare la stagione è la più lunga del club nell’era moderna, ovvero da quando lo scudetto non è assegnato al termine di un girone unico. Nel 2016/17 l’Olimpia vinse 10 partite di fila prima di fermarsi a Venezia. Le 12 vittorie dell’Olimpia in questo campionato rappresentano la quarta striscia più lunga all’interno di una singola stagione, in regular season, dell’Olimpia. Il record assoluto appartiene al campionato 1962/63 che l’Olimpia chiuse imbattuta a quota 26 successi. Nella stagione 2014/15 l’Olimpia vinse 20 partite di fila superando le 19 della stagione precedente quando tuttavia diventarono 21 con le prime due di playoff. Il record assoluto coprendo più stagioni è di 47 ed è il più lungo nella storia del basket italiano.
OLIMPIA, LA TERZA STRISCIA INIZIALE DI SEMPRE
Nella storia del campionato italiano la striscia iniziale più lunga appartiene alla Mens Sana Siena della stagione 2007/08 con 19. L’allenatore era anche di quella squadra Simone Pianigiani. Al secondo posto c’è la Virtus Bologna, stagione 1997/98, con coach Ettore Messina che ne vinse 13, tutte quelle del girone di andata in una Serie A a 14 squadre. La Pallacanestro Varese ne vinse 11 nella stagione 1980/81. L’Olimpia adesso è al terzo posto di sempre.
CINCIARINI A 8 ASSIST DA MONTECCHI
Andrea Cinciarini figura al sesto posto di sempre nella classifica degli assist del campionato italiano dopo aver scavalcato addirittura Mike D’Antoni. Si trova a 24 assist di distanza dal quinto posto che appartiene a Pierluigi Marzorati. Cinciarini intanto è giunto a quota 339 assist in maglia Olimpia ed è quarto assoluto nella classifica di società capeggiata ovviamente dai 1.138 di Mike D’Antoni. Cinciarini adesso è a otto assist di distanza dal “podio” di Piero Montecchi (347). Alessandro Gentile è secondo con 470.