L’ultima di regular season obbliga l’Olimpia al viaggio in Sardegna per sfidare la grande avversaria della scorsa stagione, la Dinamo Sassari (ore 20.30 di mercoledì 4 maggio). La gara è insignificante per l’EA7 Emporio Armani, comunque certa del primo posto in classifica. Sassari è comunque ammessa ai playoffs ma dal risultato suo e delle avversarie dipende la posizione di classifica. E’ probabile che Sassari sia la prima avversaria dell’Olimpia nei playoffs: oggi la situazione di classifica sarebbe proprio questa (ricordiamo che l’Olimpia giocherà le partite interne dei quarti di finale al Pala Banco Desio, il cui parquet è stato testato dalla squadra domenica 1 maggio). L’Olimpia recupera Andrea Cinciarini, assente da cinque gare.
MILANO-SASSARI I PRECEDENTI – Sono 35 i precedenti tra queste due squadre ma comprendendo la Coppa Italia e la Supercoppa. Il bilancio è 23-12 a favore dell’Olimpia. Contando solo il campionato il totale è fatto di 28 gare e il bilancio è 19-9 a favore dell’Olimpia. L’Olimpia è 11-2 a Sassari contando i playoffs (non ha mai perso a Sassari in regular season) mentre è 8-7 sul proprio campo. Sassari ha battuto l’Olimpia nella finale di Supercoppa 2014: è stata la sua prima vittoria su Milano sul proprio campo. Queste due squadre si sono incontrate nei quarti di finale dei playoff del 2011, coach dell’Olimpia era Dan Peterson: Sassari vinse gara 1 al Forum ma poi l’Olimpia spazzò via le restanti tre partite imponendosi due volte in Sardegna. Nel 2013/14 l’Olimpia ha battuto Sassari due volte su due in regular season ma ha perso il quarto di finale di Coppa Italia 82-80 (Gani Lawal 20). Nella semifinale dei playoff 2014, vinta 4-2, l’EA7 ha vinto le tre gare in trasferta e solo una volta in casa. Alessandro Gentile riuscì nell’impresa di segnare almeno 20 punti in tre partite consecutive. Lo scorso anno, Sassari vinse contro Milano la finale di Coppa Italia a Desio e poi vinse la semifinale scudetto 4-3.
LA MILANO-SASSARI CONNECTION – Rok Stipcevic ha giocato a Milano la prima parte della stagione 2012/13 poi venne ceduto a Pesaro ed è alla prima stagione anche lui a Sassari. Giacomo Devecchi, cugino di Danilo Gallinari, è un prodotto delle giovanili Olimpia dove fu allenato da Mario Fioretti, uno dei due assistenti di Coach Jasmin Repesa. Nell’Olimpia l’ex di turno è Rakim Sanders, al debutto contro la sua ex squadra con la quale si fregiò del titolo di MVP dei playoffs nel 2015.
SASSARI-MILANO: GLI ARBITRI – La partita Sassari-Milano sarà diretta da Carmelo Paternicò, Emanuele Aronne e Beniamino Attard. Paternicò ha arbitrato l’Olimpia tre volte in questa stagione: nelle due sconfitte di Trento e Torino e nel successo casalingo contro Reggio Emilia (più il quarto di finale di Coppa Italia contro Venezia). Aronne ha diretto l’Olimpia nella partita di andata con Sassari e nella trasferta di Varese oltre che nella semifinale di Coppa Italia contro Cremona e in ambedue le partite della Supercoppa a inizio stagione. Attard era ad Avellino e ha diretto anche la partita casalinga con Venezia.
OLIMPIA PRIMA: E POI? – Grazie alla vittoria su Cremona, l’Olimpia ha chiuso la regular season al primo posto in classifica per la settima volta da quando lo scudetto – nel 1978/79 – si assegna attraverso i playoffs. Nei sei precedenti, ha vinto lo scudetto due volte, due volte ha perso la finale e due volte la semifinale.
Stagione | Playoffs |
1979-80 | Semifinale (0-2 Cantù) |
1983-84 | Finalista (1-2 Virtus Bologna) |
1985-86 | CAMPIONE D’ITALIA (2-1 Caserta) |
1990-91 | Finalista (2-3 Caserta) |
2013-14 | CAMPIONE D’ITALIA (4-3 Siena) |
2014-15 | Semifinale (3-4 Sassari) |
2015-16 |
80 IS THE MAGIC NUMBER – L’Olimpia è 19-2 in campionato nelle gare in cui ha segnato almeno 80 punti, per una percentuale del 90.4%. E’ viceversa 3-4 quando ha segnato meno di 80 punti. In assoluto, incluse le coppe europee e la Coppa Italia, il bilancio è 26-3 (89.6%) quando ha valicato gli 80.
SIMON, SETTE “20” NEL RITORNO – Kruno Simon ha segnato almeno 20 punti in nove partite di questa regular season di cui sette nel solo girone di ritorno. In queste nove gare l’Olimpia è 8-1. L’unica volta in cui non ha vinto è stata contro Avellino in casa quando fece 20 ma l’Olimpia perse 81-80. L’Olimpia è 2-4 nelle sei gare in cui il croato è rimasto sotto la doppia cifra. Il suo top in campionato sono i 25 segnati contro Reggio Emilia.
OLIMPIA NELLE GRADUATORIE INDIVIDUALI – Ecco tutte le graduatorie statistiche (per media) in cui un giocatore dell’Olimpia compare nelle prime 15 posizioni.
Giocatore | Statistica | Pos. | – |
Kruno Simon | Valutazione | 9° | 16.7 |
Kruno Simon | Punti | 9° | 14.9 |
Jamel McLean | Rimb. Off. | 9° | 2.5 |
Jamel McLean | Falli subiti | 8° | 4.4 |
Alessandro Gentile | Falli subiti | 14° | 3.8 |
Kruno Simon | Tiri liberi | 2° | 90.6% |
Jamel McLean | Tiri da due | 11° | 57.3% |
Kruno Simon | Tiri da tre | 4° | 45.0% |
Oliver Lafayette | Tiri da tre | 9° | 40.3% |
Kruno Simon | Plus/minus | 1° | 7.7 |
Oliver Lafayette | Plus/minus | 1° | 7.7 |
Alessandro Gentile | Plus/minus | 3° | 7.6 |
Jamel McLean | Plus/minus | 7° | 5.2 |
Charles Jenkins | Plus/minus | 10° | 4.6 |
Andrea Cinciarini | Plus/minus | 13° | 3.8 |
JENKINS UNICO OVER 30 STAGIONALE – I 31 punti di Jenkins a Varese rappresentano il massimo per un giocatore dell’Olimpia in questa stagione, senza tener conto della competizione (solo il top per ogni giocatore che abbia segnato almeno 20 punti almeno una volta).
Giocatore | Punti | Avversaria |
Charles Jenkins | 31 | @ Varese |
Kruno Simon | 28 | Vs Alba |
Esteban Batista | 28 | Vs Cremona |
Jamel McLean | 26 | Vs Efes |
Alessandro Gentile | 24 | @ Vitoria |
Oliver Lafayette | 24 | @ Cremona |
Milan Macvan | 24 | Vs Trento |
Robbie Hummel | 21 | @ Zagabria |
Stanko Barac | 20 | Vs Pistoia |
IL RECORD DI BATISTA – I 28 punti di Esteban Batista contro Cremona sono record personale da quando è all’Olimpia. L’uruguagio viaggia a 13.7 punti di media in 17.4 minuti di utilizzo con il 71.1% dal campo e 6.6 rimbalzi a partita. Per lui ci sono state sette partite in doppia cifra e un bilancio complessivo di 9-1 (unica sconfitta a Capo d’Orlando). Batista tre volte ha fatto una doppia doppia ma nelle ultime due gare ha segnato sempre almeno 20 punti. Il suo record di rimbalzi è 13.
SIMON, ASSALTO A TRE GRADUATORIE – Con una partita da giocare in stagione regolare, Kruno Simon è ancora in lizza per finire in testa alla classifica di ben tre graduatorie individuali: tiri liberi, tiri da tre e plus/minus. Nei tiri liberi ha 87/96 pari al 90.6% ed è secondo dietro il playmaker casertano Peyton Siva e precede l’ala di Avellino James Nunnally. Ecco la loro situazione.
Giocatore | Squadra | TL | % |
Peyton Siva | Caserta | 75/82 | 91.5 |
Kruno Simon | Milano | 87/96 | 90.6 |
James Nunnally | Avellino | 100/111 | 90.1 |
Nel tiro da tre, Simon è quarto con il 45.0%. Ecco la volata finale
Giocatore | Squadra | T3p | % |
Rihard Kuksiks | Varese | 59/127 | 46.5 |
Tyrus McGee | Cremona | 46/99 | 46.5 |
Brad Heslip | Cantù | 90/199 | 45.2 |
Kruno Simon | Milano | 72/160 | 45.0 |
Michael Bramos | Venezia | 62/141 | 44.0 |
Nel plus/minus, Simon attacca l’ultima giornata in un situazione di parità con Oliver Lafayette e al terzo posto Alessandro Gentile che si fermerà a +7.6 perché non potrà giocare. Ecco la situazione:
Giocatore | Squadra | +/- | Media |
Kruno Simon | Milano | +207 | +7.7 |
Oliver Lafayette | Milano | +216 | +7.7 |
Alessandro Gentile | Milano | +129 | +7.6 |
I TIRI LIBERI DI SIMON – Si è interrotta a quota 31 la striscia di tiri liberi consecutivi a segno di Kruno Simon. Simon aveva fatto 8/8 contro Torino, 3/3 contro Caserta, 7/7 contro Reggio Emilia, 6/6 a Capo d’Orlando, 2/2 a Brindisi e messo i primi 5 tiri liberi eseguiti contro Pesaro sbagliando però il sesto. Tuttavia, Kruno ha fatto 8/8 contro Cremona riprendendo la serie. A proposito di tiri liberi, Charles Jenkins a sua volta ha una striscia aperta di 16 tiri liberi a segno. Sbagliò un tiro libero nella partita di andata contro Bologna e da allora non ha più sbagliato. Jenkins ha 18/19 dalla linea, 94.1%, anche se il numero esiguo di conclusioni non gli permette di entrare in classifica al primo posto.
REGULAR SEASON DA 9.237 SPETTATORI – 138.559 spettatori nell’arco delle 15 gare casalinghe della regular season per una media record di 9.237 spettatori per partita. Il top è stato Milano-Torino del 6 marzo, giorno della festa per gli 80 anni del club, con un tutto esaurito da 12.683 spettatori paganti. Quattro gli Over 10.000: oltre alla gara con Torino, c’è stata quella contro Cantù, poi quelle giocate con Sassari e Pesaro. Altre quattro le partite da oltre 9.000 spettatori. Lo scorso anno gli spettatori furono 137.653 per una media di 9.177. Quindi un aumento di 60 spettatori per gara che conferma la tenuta del club su livelli top.
Partita |
Spettatori |
Milano-Varese |
7.121 |
Milano-Pistoia |
8.709 |
Milano-Bologna |
6.340 |
Milano-Venezia |
9.283 |
Milano-Capo d’Orlando |
9.830 |
Milano-Brindisi |
8.335 |
Milano-Sassari |
10.839 |
Milano-Trento |
9.526 |
Milano-Avellino |
9.867 |
Milano-Torino |
12.683 |
Milano-Caserta |
5.854 |
Milano-Cantù |
11.527 |
Milano-Reggio Emilia |
9.677 |
Milano-Pesaro |
10.256 |
Milano-Cremona |
8.712 |
TOTALE |
138.559 |
OLIMPIA: I PLAYOFFS ANNO PER ANNO – Per l’Olimpia si tratta della partecipazione numero 35 ai playoffs del campionato italiano che vennero giocati per la prima volta nella stagione 1978/79. Ecco anno per anno in sintesi come sono andate le cose.
Stagione | Record | Risultato | Ultima avversaria |
1978-79 | 4-3 | Finalista | 0-2 Virtus Bologna |
1979-80 | 2-3 | Semifinalista | 0-2 Cantù |
1980-81 | 3-2 | Semifinalista | 1-2 Cantù |
1981-82 | 6-1 | CAMPIONE D’ITALIA | 2-0 Pesaro |
1982-83 | 5-3 | Finalista | 1-2 Roma |
1983-84 | 5-2 | Finalista | 1-2 Virtus Bologna |
1984-85 | 6-0 | CAMPIONE D’ITALIA | 2-0 Pesaro |
1985-86 | 8-2 | CAMPIONE D’ITALIA | 2-1 Caserta |
1986-87 | 7-1 | CAMPIONE D’ITALIA | 3-0 Caserta |
1987-88 | 5-4 | Finalista | 1-3 Pesaro |
1988-89 | 9-3 | CAMPIONE D’ITALIA | 3-2 Libertas Livorno |
1989-90 | 1-2 | Ottavi di finale | 1-2 Reggio Calabria |
1990-91 | 6-4 | Finalista | 2-3 Caserta |
1991-92 | 1-2 | Quarti di finale | 1-2 Roma |
1992-93 | 1-2 | Quarti di Finale | 1-2 Pesaro |
1993-94 | 2-3 | Quarti di Finale | 0-2 Verona |
1994-95 | 4-4 | Semifinalista | 2-3 Virtus Bologna |
1995-96 | 8-2 | CAMPIONE D’ITALIA | 3-1 Fortitudo Bologna |
1996-97 | 1-3 | Quarti di Finale | 1-3 Verona |
1997-98 | 0-2 | Ottavi di Finale | 0-2 Reggio Emilia |
1998-99 | 2-4 | Quarti di Finale | 0-3 Treviso |
1999-00 | 2-3 | Quarti di Finale | 0-3 Verona |
2002-03 | 1-2 | Ottavi di Finale | 1-2 Varese |
2004-05 | 7-5 | Finalista | 1-3 Fortitudo Bologna |
2005-06 | 2-3 | Quarti di Finale | 2-3 Treviso |
2006-07 | 4-4 | Semifinalista | 1-3 Virtus Bologna |
2007-08 | 3-5 | Semifinalista | 0-3 Siena |
2008-09 | 6-6 | Finalista | 0-4 Siena |
2009-10 | 6-6 | Finalista | 0-4 Siena |
2010-11 | 4-4 | Semifinalista | 1-3 Cantù |
2011-12 | 7-5 | Finalista | 1-4 Siena |
2012-13 | 3-4 | Quarti di Finale | 3-4 Siena |
2013-14 | 11-7 | CAMPIONE D’ITALIA | 4-3 Siena |
2014-15 | 6-4 | Semifinalista | 3-4 Sassari |