89-64 contro Lugano. 40 minuti di lavoro supplementare per giungere pronti al debutto in campionato contro la Juve Caserta di domenica. Mvp della gara è stato nominato Nicolò Melli, energia, tiri da tre, rimbalzi.

Un avvio incerto, con quattro palle perse consecutive, è stato presto cancellato, così l’EA7 ha condotto in porto facilmente l’ultima gara precampionato, a Castellanza (Memorial Tarcisio Vaghi) contro Lugano, squadra reduce dal three-peat in Svizzera. L’equilibrio è durato solo un quarto, poi l’attacco dell’Olimpia è entrato in ritmo, con Richard Hendrix a segnare i primi quattro tiri, due dei quali in mezzogancio e due “assistiti” da Alessandro Gentile, la gradevole sorpresa della serata.

Dopo l’operazione alla spalla con prognosi di quattro mesi, il baby della squadra è rientrato in campo dopo due giorni di allenamenti con contatto e con un mese abbondante di anticipo sulle previsioni. Utilizzato ovviamente con cautela da coach Sergio Scariolo, Ale ha portato energia: il primo pallone giocato è stato un assist per Hendrix, il secondo un gioco da tre punti completato con spalla sinistra testata dalla caduta a terra, poi dopo un errore su un jump corto dalla media, ha dato via un secondo assist a Hendrix, ha perso un pallone in contropiede (palla schiaffeggiata fuori e toccata da Ale) e infine eseguito una poderosa stoppata.

Con Hendrix attivissimo a rimbalzo, è apparso in promettenti condiziono Antonios Fotsis, sia al tiro che a rimbalzo. Nicolò Melli si è presentato rubando palla e schiacciando, poi ha sfoggiato anche il tiro da fuori per confermare la propria duttilità, intraprendenti anche Malik Hairston e Jacopo Giachetti, Ioannis Bourousis che aveva fatto sfracelli a Vitoria nell’ultima gara spagnola è stato più alterno. La prova di Omar Cook è stata in parte condizionata dai due falli sanzionati nei primi tre minuti. Keith Langford, partito dalla panchina in ambedue i tempi, è andato a fiammate e ha raggiunto la doppia cifra realizzativa con naturalezza, a dispetto di un paio di inusuali errori al tiro.

Coach Scariolo ha ruotato naturalmente tutti i 13 iocatori della squadra (incluso Tsiaras, esemplare professionista aggregato per tutta la preparazione) variando i quintetti e schierando ad esempio anche due playmaker contemporaneamente, Giachetti e Stipcevic.

Adesso l’Olimpia è attesa da qualche giorno

di allenamenti prima di entrare nel vivo della stagione con un menu subito ricco di eventi: domenica il debutto contro Caserta, mercoledì 3 la trasferta di Bologna e il 7 il gran gala contro i Boston Celtics. Il 12 tocca all’Eurolega con la prima gara al Mediolanum Forum, contro l’Anadolu Efes Istanbul.

IL TABELLINO EA7: Basile 6, Stipcevic 2, Cook 3, Bourousis 6, Chiotti 6, Langford 10, Fotsis 13, Hairston 11, Hendrix 12, Gentile 3, Melli 8, Giachetti 9, Tsiaras.

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