
Tempo di compleanni in casa Olimpia. Lunedì Alessandro Gentile ha compiuto 20 anni. Oggi Richard Hendrix ha toccato quota 26. Sabato sarà Ioannis Bourousis a festeggiare i 29. Il greco purtroppo non è con l’EA7 al Polat Reinaissance di Istanbul dove si attende la sfida di domani alle 19.45 italiane con l’Anadolu Efes. Bourousis era tristissimo al Lido a salutare la partenza dei compagni: lo scorso anno aveva saltato la partita interna con Kazan, unica assenza stagionale. Adesso si ferma in un momento di grande forma, 15.6 punti di media, 7.4 rimbalzi, 65.8% da due e 40.0% da tre. Ha anche 22/28 dalla lunetta. Non gioca Bourousis ma si apre una grande opportunità per Richard Hendrix e David Chiotti. Per l’americano dell’Alabama, inseparabile amico di Keith Langford, è l’occasione di festeggiare come si deve il 26° compleanno. In modo da regalare la prima vittoria della propria carriera di tifoso anche al piccolo Francesco Avantaggiato, subito “abbandonato” a Milano dal neo papà Paolo, grande regista delle attività della squadra, di questa trasferta e anche di un continuo dialogo basato sull’insulto affettuoso con Alessandro Gentile (che qualche volta – vedi foto – può sfociare in sfide pugilistiche)
LA NOVITA’ – La novità del viaggio è il nuovo look che esibisce da qualche giorno Antonis Fotsis: l’ala di Atene, ma madre nata a Istanbul, ha tagliato la barba curatissima che lo accompagnava da tempo. Per chi era abituato a vedergli il volto incornciato è stato un trauma: è irriconoscibile oltre che sembrare più giovane. Degli 11 giocatori dell’Olimpia che hanno effettuato il viaggio lui è l’unico ad aver avuto una camera singola: “merito” della mancanza di Bourousis.
L’INCIDENTE – Essenso questa una “Euroleague Adventure” non poteva mancare l'”incidente” di viaggio. Nulla di serio, fortunatamente, solo una testata del general manager Portaluppi contro gli scompartimenti dell’aereo nel quale vengono stipate giacche e bagagli a mano. Se l’è cavata con una smorfia di dolore e un piccolo taglio.
VISTA – Dall’alto dell’hotel che ospita la squadra si vede il Bosforo. La camera migliore pare sia toccata al fisioterapista Claudio Lomma. In ogni caso, al di là dell’indubbio fascino, questa non è una città che abbia mai portato particolare fortuna all’Olimpia che qui contro l’Efes non ha mai vinto. In Eurolega il bilancio è 2-9 ma nel 1996 l’Efes vinse la Coppa Korac contro l’Olimpia. Allora il general manager Portaluppi era in campo e il playmaker dei biancorossi si chiamava Nando Gentile.