Giovedì 9 luglio l’Olimpia conoscerà le prime cinque avversarie di Eurolega, ovvero la composizione del gruppo di regular season. Ogni girone sarà composto da sei squadre, le prime quattro accederanno alle Top 16. Il criterio di composizione dei gironi è semplice: i 24 club partecipanti sono stati divisi in sei fasce di merito (quattro squadre per fascia ovviamente) in base ai risultati degli ultimi tre anni di competizione. L’Olimpia è nella quarta fascia. Da ogni fascia verrà estratta una squadra. L’unico vincolo è che in questa fase non potranno essere incluse nello stesso girone due squadre provenienti dallo stesso paese. Come tali sono considerate anche le formazioni provenienti dalla Lega Adriatica (Stella Rossa Belgrado e Cedevita Zagabria). Quindi per chiarire, l’Olimpia non potrà essere nello stesso girone di Sassari. Ecco le fasce.

Fascia 1: CSKA Mosca, Real Madrid, Barcellona e Olympiacos – Ci sono tre delle quattro squadre che hanno fatto l’ultima Final Four e i campioni in carica del Real Madrid. Il CSKA ha sostituito Sonny Weems con Cory Higgins e non avrà più Andrei Kirilenko e Sasha Kaun. Il Barcellona ha perso Mario Hezonja, scelto al numero 5 dei draft NBA da Orlando, ed è attesa ad una serie di modifiche al roster che comunque non coinvolgeranno la stella Ante Tomic. L’Olympiacos cambierà molto ma resta costruito attorno all’asse Spanoulis-Printezis. Ha salutato Bryant Dunston e Kostas Sloukas ma preso Patric Young e DJ Strawberry che ha vinto il campionato turco. Il Real Madrid ha appena rinnovato Sergio Llull fino al 2021 confermando il proprio spettacolare nucleo di giocatori spagnoli: Llull, Fernandez, Rodriguez, Reyes.

Fascia 2: Maccabi Tel Aviv, Panathinaikos Atene, Fenerbahce Istanbul, Anadolu Efes Istanbul – Le due squadre turche sono ancora protagonista del mercato. Il Fenerbahce ha perso Nemanja Bjelica, Mvp dell’ultima Eurolega, e rinunciato ad Andrew Goudelock, ma ha preso Sloukas per fortificare la regia, Bobby Dixon dal Karsiyaka e Pero Antic, che ha vinto due volte l’Eurolega all’Olympiacos e poi ha fatto bene nella NBA ad Atlanta. L’Efes ha firmato Jayson Granger da Malaga e rifatto la front-line con Bryant Dunston e derrick Brown, arrivato da Kuban. Il Maccabi sta proponendo un mercato di altissimo livello dopo una stagione difficile: in regia ha firmato Taylor Rochestie e l’ex NBA Jordan Farmar in più sotto canestro c’è Trevor M’Bakwe che ha vinto il titolo tedesco a Bamberg. Il Panathinaikos ha smosso le acque firmando Sasha Djordjevic come capo allenatore.

Fascia 3: Khimki Mosca, Lokomotiv Kuban, Laboral Kutxa Vitoria, Unicaja Malaga – E’ la fascia chiave perché dalle prime due escono comunque squadre fortissime ma lo scorso anno il girone dell’Olimpia fu condizionato dall’aver pescato in fascia 3 un’altra intoccabile com’era il Fenerbahce. Quest’anno è una fascia russo-ispanica. La più attiva sul mercato finora è stata Malaga con Antonio Diez, Edwin Jackson, Jamar Smith e Nemanja Nedovic. Meno attive le altre ma il Khimki nel 2014/15 ha fatto la finale di VTB contro il CSKA e vinto l’Eurocup. E’ la squadra dell’ex bolognese Petteri Koponen e dell’Mvp delle Final Four di Milano, Tyrese Rice. Kuban ha perso Derrick Brown, ma ha sempre Richard Hendrix e Malcolm Delaney, veterani di Eurolega. Vitoria sta un po’ ricostruendo dopo aver riportato in panchina Velimir Perasovic: il recupero dell’infortunato Darius Bertans sarà fondamentale.

Fascia 4: Zalgiris Kaunas, Olimpia Milano, Stella Rossa Belgrado, Bamberg – E’ la fascia dell’Olimpia quindi le altre tre squadre possono già essere eliminate dal lotto delle possibile avversarie.

Fascia 5: Pinar Karsiyaka, Darussafaka, Cedevita Zagabria, Bayern Monaco – E’ l’altra chiave del sorteggio. Quanto è pericolosa la squadra che l’Olimpia pescherà in quinta fascia? Lo scorso anno fu il Bayern che poi ha perso il campionato tedesco alla quinta gara a Bamberg e resta pericolosissimo sotto la spinta di Svetislav Pesic. Ma non è detto sia il cliente peggiore pensando a Karsiyaka che ha vinto il titolo turco battendo addirittura Efes e Fenerbahce. Di certo c’è che ha perso diversi protagonisti di questo storico trionfo incluso l’Mvp della finale, Bobby Dixon. Darussafaka è dentro con una wild-card. La stella è Jamon Gordon, già visto anche all’Efes, mentre il lituano Renaldas Seibutis è un veterano sempre competitivo ma la squadra andrà ripesata più avanti come anche Karsiyaka, il Cedevita di Coach Repesa (con Mrsic e Pozzecco in panchina).

Fascia 6: Dinamo Sassari, Zielona Gora, Limoges, Strasburgo – Come detto Sassari non è abbinabile all’Olimpia, quindi l’avversaria sarà una delle altre tre. Zielona Gora ha preso il posto di Turow vincendo il campionato polacco. Limoges è tornato sul torno francese dopo anni ed è molto attiva sul mercato anche se il tiratore Jamarr Smith è andato a Malaga e Strasburgo ha giocato nel girone dell’Olimpia due anni fa ma dipende molto da cosa farà Antoine Diot, la star francese della squadra molto conteso sul mercato.

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