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PALLACANESTRO OLIMPIA MILANO S.S.R.L.

codice etico

Approvato dal cda il 29 giugno 2021

  • principi generali
  • PALLACANESTRO OLIMPIA MILANO S.SRL (a seguire “OLIMPIA”) conduce le sue attività in modo etico, con integrità morale e correttezza e perseguendo le finalità statutarie nel rispetto della sua missione aziendale.

    Tutti i soggetti legati a OLIMPIA sono destinatari di questo Codice e devono manifestare totale integrità morale nelle azioni intraprese per conto della stessa OLIMPIA.

    Per trasparenza e integrità morale si intende:

    • adesione alle politiche istituzionali enunciate nel Codice Etico di OLIMPIA;
    • rispetto della legislazione regionale, statale, europea o degli Stati esteri;
    • intrattenimento di rapporti trasparenti e diretti con gli enti pubblici e con i diversi soggetti con cui OLIMPIA opera;
    • assunzione di responsabilità delle proprie azioni.
    • natura del codice etico

    II Codice Etico è rivolto a tutti coloro che operano per OLIMPIA o che, comunque, sono legati a OLIMPIA al fine di rendere chiari e inequivocabili i principi etici ai quali la stessa si ispira.

    II Codice Etico, infatti, è il documento ufficiale che enuncia i principi etici in cui OLIMPIA si rispecchia e ai quali, coerentemente, si devono ispirare tutti soggetti con i quali esso opera. 

    Motivi e scopi dell'adozione del Codice Etico:

    • stabilire uno standard comportamentale volto a prevenire la commissione di reati connessi all'attività di OLIMPIA o comunque nell’interesse e a vantaggio della stessa;
    • individuare misure e strumenti di controllo interni idonei a monitorare il rispetto del Codice stesso;
    • creare valore.
    • obiettivi del codice etico

     

    Le esigenze analizzate dal presente Codice non sono solo di ordine legale ed economico ma sono dettate da un preciso impegno sociale e morale che OLIMPIA assume. Infatti, essendo OLIMPIA società appartenente al Gruppo Armani, ha preso come base i medesimi principi adottati da Giorgio Armani SpA, società capo gruppo.

    Per tale ragione, OLIMPIA vuole rappresentare un modello di trasparenza e correttezza e adotta quindi un Codice Etico con cui si impegna a:

    • svolgere la propria attività nel rispetto della legge e vigilare affinché tutti i soggetti tenuti al rispetto di questo Codice osservino le leggi e le altre norme degli ordinamenti vigenti, evitando che commettano reati e qualsiasi altro tipo di illecito;
    • evitare condotte che, anche indirettamente, possano agevolare il compimento di qualsiasi tipo di illecito, minare la fiducia dei portatori di interesse o la trasparenza nei loro confronti ovvero che possano semplicemente turbare la tranquillità dell’ambiente di lavoro;
    • nei confronti delle istituzioni OLIMPIA si impegna a:
    • operare nel rispetto delle regole stabilite e rendere disponibile e chiara la natura dei propri scopi;
    • svolgere la propria attività mantenendo la massima riservatezza;
    • conciliare i propri scopi con le esigenze della collettività;
    • nei confronti dei portatori di interesse OLIMPIA si impegna a:
    • rendere note le operazioni in atto, che potrebbero influenzarne decisioni;
    • redigere il bilancio e tutti i documenti obbligatori in modo chiaro, trasparente, veritiero e corretto;
    • comportarsi in modo corretto, evitando che i propri Amministratori agiscano in conflitto di interesse con tutti i portatori di interesse;
    • mantenere la riservatezza sulle informazioni ricevute nel rispetto della privacy
    • nei confronti dei dipendenti e dei consumatori OLIMPIA si impegna a:
    • comportarsi in modo corretto e trasparente;
    • mantenere la riservatezza sulle informazioni ricevute nel rispetto della privacy;
    • vigilare affinché i propri dipendenti e collaboratori si comportino e siano trattati con dignità e rispetto, conformemente a quanto previsto dalle leggi vigenti nel nostro ordinamento giuridico.
    • destinatari del codice

    Sono destinatari del Codice Etico, tenuti a osservare i principi in esso contenuti e sottoposti a sanzioni per violazione delle sue disposizioni, i soci, gli Amministratori, i Sindaci nonché qualsiasi soggetto eserciti la gestione ed il controllo di OLIMPIA a prescindere dalla qualifica giuridico – formale attribuitagli.

    Sono altresì destinatari del Codice e sottoposti a sanzioni per violazione delle sue disposizioni tutti i dipendenti ed i collaboratori, anche occasionali, di OLIMPIA e quindi:

    • i tesserati quali: atleti, tecnici e dirigenti sportivi;
    • i non tesserati quali: genitori degli atleti che svolgono funzioni dirigenziale, staff medico, i supporter della squadrai consulenti, i fornitori, gli sponsor e i partner delle iniziative commerciali di OLIMPIA e chiunque svolga attività in nome e per conto di OLIMPIA o sotto il controllo della stessa.

    Destinatari del Codice sono inoltre i consulenti, i fornitori, i partner delle iniziative commerciali del Gruppo e chiunque svolga attività in nome e per conto o sotto il controllo dello stesso.

    Il presente Codice Etico è disponibile sul sito.

    1. mission di olimpia

    OLIMPIA è stata fondata nel 1936.

    Da allora ad oggi OLIMPIA ha vinto:

    • 29 scudetti;
    • 8 coppe Italia;
    • 4 Supercoppe;
    • 3 coppe dei campioni;
    • 3 coppe delle coppe;
    • 2 coppe Korac;
    • 1 coppa intercontinentale;
    • 23 scudetti giovanili.

    Nel 2004 Giorgio Armani ha iniziato la sua avventura nel basket stipulando con OLIMPIA un contratto di Main sponsor

    Nel 2008 Giorgio Armani diventa proprietaria di OLIMPIA.

    Nel corso della storia, in quanto esempio di vittoria, spirito di sacrificio e di squadra, lealtà e competitività, sono stati ritirati tre numeri di maglia:

    • il 18 di Arthur Kennedy;
    • l’8 di Mike D’Antoni; e
    • l’11 di Dino Meneghin.
    • l’8 di Sandro Gamba.
    1. valori rilevanti per olimpia

    I manager, in quanto leader dei propri team, hanno la responsabilità di dare concretezza ai valori del Codice Etico, promuovendo, con la propria passione e il proprio comportamento, la consapevolezza che agire con disciplina, secondo i principi del Codice Etico è elemento imprescindibile.

    I valori fondamentali di seguito elencati indirizzano ed ispirano le attività e le scelte strategiche di OLIMPIA, e vengono attivamente promossi presso tutti i suoi interlocutori.

    • integrità, trasparenza e condivisione

    I dipendenti e i collaboratori di OLIMPIA sono tenuti a:

    • tenere comportamenti improntati all'integrità morale e conformarsi ai più elevati standard etici;
    • svolgere la propria attività nel modo più corretto e trasparente possibile;
    • stimolare la condivisione delle informazioni, delle conoscenze, dell'esperienza e delle capacità professionali sia all'interno di OLIMPIA che, ove ritenuto opportuno, all'esterno;
    • anteporre il bene aziendale all’interesse personale, operare lealmente senza secondi fini;
    • esprimere in modo trasparente ed efficace le proprie opinioni con rispetto ed educazione nei contesti appropriati;
    • affrontare direttamente con gli interessati le situazioni evitando dicerie e critiche inutili;
    • condividere le informazioni con i giusti interlocutori in modo completo, corretto e puntuale.
    • fiducia

    OLIMPIA intende stabilire efficaci relazioni d'affari soltanto se tra le parti si instaura una profonda fiducia.

    • spirito di squadra

    I dipendenti e i collaboratori di OLIMPIA sono tenuti a:

    • favorire il lavoro di OLIMPIA, che rappresenta la modalità operativa che caratterizza tutte le sue attività, nella consapevolezza e convinzione che il successo dipende dal lavoro unitario di dirigenti e personale, capace di creare nuovo valore;
    • lavorare lealmente per l’obiettivo comune aiutando chi è in difficoltà e cercando sempre di fare il bene di OLIMPIA;
    • creare un clima di fiducia reciproca nel rispetto dei ruoli, valorizzando il contributo del singolo;
    • essere umili e curiosi ricordandosi che si può imparare sempre da chiunque;
    • saper essere protagonisti, dando il proprio contributo individuale per arricchire la squadra con la nostra unicità.
    • trasparenza e completezza dell’informazione

    Sono inoltre tenuti a:

    • garantire trasparenza e completezza dell’informazione nello svolgimento delle attività istituzionali, nella gestione delle risorse finanziarie utilizzate e nella conseguente rendicontazione e/o registrazione contabile.
    • responsabilità verso la collettività

    Sono inoltre tenuti a:

    • sviluppare un rapporto di fiducia e un dialogo continuo con i portatori di interesse, informandoli e coinvolgendoli in relazione a quanto risulta di loro interesse e/o competenza;
    • promuovere lo sviluppo sociale, economico e occupazionale nel rispetto degli standard e dei diritti internazionalmente riconosciuti in materia di tutela dei diritti fondamentali, non discriminazione, tutela dell’infanzia, divieto di lavoro forzato, tutela dei diritti sindacali, salute e sicurezza sul luogo di lavoro, orario di lavoro e retribuzione.
    • politica nei confronti del personale

    Si ispira ai seguenti principi:

    • creare un ambiente di lavoro sereno in cui tutti i lavoratori possano operare nel rispetto delle leggi, dei principi e dei valori etici condivisi;
    • garantire la riservatezza delle informazioni (anche) nei confronti di dipendenti e di collaboratori;
    • vigilare affinché i propri dipendenti e collaboratori si comportino e siano trattati con dignità e rispetto, nel quadro di quanto previsto dalle leggi vigenti nel nostro ordinamento giuridico;
    • contrastare qualsivoglia forma di isolamento, sfruttamento o molestia originate da ragioni discriminatorie ovvero causate da motivi personali o di lavoro, da parte di qualunque dipendente o collaboratore verso altri dipendenti o collaboratori;
    • inoltre, è vietata qualsiasi sanzione disciplinare nei confronti dei dipendenti o dei collaboratori che abbiano legittimamente rifiutato una prestazione di lavoro (illecita) loro indebitamente richiesta da parte di qualsiasi soggetto legato a OLIMPIA;
    • le molestie sessuali (di qualsiasi tipologia ed entità) saranno severamente punite, anche con la risoluzione del rapporto di lavoro o di collaborazione;
    • OLIMPIA osteggia altresì il “lavoro nero”, obbligato, infantile e minorile nonché qualsiasi altra condotta che integri fattispecie di illecito contro la personalità individuale;
    • ogni rapporto di lavoro e di collaborazione viene instaurato con regolare contratto. Tutti i dipendenti e collaboratori vengono correttamente e integralmente informati dei diritti, dei doveri e degli obblighi che scaturiscono dalla conclusione del contratto. OLIMPIA riconosce e promuove i diritti sindacali in conformità alle leggi vigenti; promuove la cultura anche fra i propri dipendenti e valorizza la loro professionalità, sostenendone la formazione; mette a disposizione dei dipendenti stessi strumenti formativi, cercando di sviluppare e far crescere le specifiche competenze. OLIMPIA si impegna, altresì, al rispetto della normativa sulla sicurezza sul lavoro e a promuovere la sicurezza in tutti i luoghi che costituiscono l’ambiente di lavoro stesso, anche al di fuori degli obblighi espressamente sanciti dalla legge.
    • tutela e valorizzazione della diversity

    OLIMPIA osteggia qualsiasi tipo di discriminazione basata sulla diversità di razza, di lingua, di colore, di fede e di religione, di opinione e affiliazione politica, di nazionalità, di etnia, di età, di sesso e orientamento sessuale, di stato coniugale, di invalidità e aspetto fisico, di condizione economico-sociale. Parimenti, vieta la concessione di qualunque privilegio per le ragioni sopraelencate.

    • tutela e rispetto dell’ambiente

    OLIMPIA considera la tutela ambientale un fattore chiave dell'attività d'impresa e si ispira ai principi di rispetto e salvaguardia dell'ambiente e del territorio, considerati di massima rilevanza sia per il loro valore intrinseco sia in relazione alla loro incidenza sulla salute dell'uomo e delle altre specie viventi. A tal fine OLIMPIA si impegna al rispetto della normativa vigente e si adopera affinché la propria attività d'impresa risulti conforme ai più elevati standard di compatibilità e sicurezza ambientale.

    1. regole di comportamento nell’attività sportiva

    OLIMPIA promuove una cultura sportiva improntata al Fair Play, al rispetto delle regole e dell’avversario e condanna ogni forma di inganno, violenza fisica o verbale.

    Obiettivo di OLIMPIA è porsi come modello di riferimento educativo e formativo per tutti coloro che gravitano direttamente o indirettamente intorno al mondo della pallacanestro, secondo alcuni principi etico-comportamentali di riferimento di seguito descritti.

    • lealtà

    E’ fatto divieto di alterare lo svolgimento e/o il risultato delle competizioni sportive, con qualunque atto o mezzo.

    • divieto di scommesse

    E’ fatto divieto di effettuare o accettare o dall’agevolare scommesse, direttamente o per interposta persona, sia presso soggetti autorizzati a riceverle, sia non, che abbiano ad oggetto i risultati relativi ad incontri e/o competizioni ufficiali cui OLIMPIA partecipa e comunque organizzati nell’ambito della FIP, della FIBA, dell’Eurolega.

    • normativa anti-doping

    E’ fatto obbligo di rispettare le norme sul corretto uso e somministrazione dei farmaci, nel rispetto delle normative nazionali ed internazionali dettate in materia di lotta al doping, per la salvaguardia della salute degli atleti e della correttezza delle competizioni sportive.

    4.4 rispetto dell’ordinamento sportivo e politica

    OLIMPIA deve operare nel pieno rispetto dell’ordinamento giuridico e sportivo vigente ed uniformare le proprie azioni e comportamenti ai principi di lealtà, onestà, correttezza e trasparenza in ogni funzione, prestazione o rapporto in ogni modo riferibile alla propria attività.

    OLIMPIA si impegna ad adottare tutte le misure necessarie dirette a facilitare la conoscenza e l’applicazione di tutte le norme contenute nel presente Codice Etico, prevedendo altresì l’irrogazione di sanzioni disciplinari nel caso di mancato rispetto delle stesse.

    Nell’ambito della propria sfera di influenza OLIMPIA si impegna a sostenere iniziative mirate alla promozione di azioni volte a prevenire il rischio di comportamenti non etici ed a cooperare attivamente alla ordinata e civile convivenza sportiva.

    Tutte le attività di OLIMPIA dal punto di vista gestionale devono essere ispirate alla massima correttezza, trasparenza e legittimità formale e sostanziale.

    OLIMPIA adotta, garantendone un’efficace attuazione, un modello di organizzazione, gestione e controllo idoneo a prevenire comportamenti illeciti.

    OLIMPIA si impegna a non compiere alcun atto diretto ad alterare artificiosamente lo svolgimento o il risultato di una gara o ad assicurare a chiunque un indebito vantaggio nelle competizioni sportive.

    In particolare, la convinzione di agire a vantaggio dei valori sportivi non giustifica in alcun modo l’adozione di comportamenti in contrasto con i principi di cui al presente Codice Etico.

    OLIMPIA si impegna a non intrattenere alcun rapporto con soggetti che non operino nel rispetto delle norme e dei principi espressi nel presente Codice Etico.

    1. rapporti esterni
    • rapporti con la pubblica amministrazione

    Nell’esecuzione di trattative e di qualsiasi altro rapporto con la Pubblica Amministrazione, OLIMPIA conforma la propria condotta ai principi di correttezza e trasparenza.

    I rapporti che OLIMPIA intrattiene con i pubblici ufficiali (ivi inclusi gli impiegati pubblici - a prescindere se siano incaricati di pubblico servizio o meno - e concessionari di pubblico servizio) si basano sulla trasparenza, sulla lealtà e sulla correttezza: OLIMPIA non intende influenzare indebitamente tali soggetti per ottenere benefici illeciti ma anzi scongiurare la commissione di qualsivoglia comportamento che possa integrare gli estremi del delitto di corruzione. I dipendenti e i collaboratori di OLIMPIA sono peraltro tenuti a segnalare al proprio responsabile qualunque tentativo di estorsione o concussione da parte di un pubblico ufficiale di cui dovessero essere a conoscenza.

    I dipendenti e i rappresentanti di OLIMPIA sono inoltre tenuti a comunicare al proprio responsabile i rapporti di affari o le attività economiche intraprese a titolo personale con pubblici ufficiali.

    Alla luce di quanto sopra, non è consentito ai dipendenti e ai collaboratori di OLIMPIA:

    • dare o promettere doni, denaro, o altri vantaggi a tali soggetti in modo da influenzarne l’imparzialità professionale; in deroga a quanto sopra stabilito, sono ammesse liberalità di modico valore e regali di cortesia nei limiti degli usi e delle consuetudini e purché siano tali da non compromettere l’immagine dell’azienda;
    • formare e utilizzare documenti falsi, attestare requisiti inesistenti o dare garanzie non rispondenti al vero;
    • procurare indebitamente qualsiasi altro tipo di profitto (licenze, autorizzazioni, sgravi di oneri anche previdenziali etc.) con mezzi che costituiscano artifici o raggiri (ad esempio: l’invio di documenti falsi o attestanti cose non vere);
    • intraprendere attività economiche, conferire incarichi professionali, dare o promettere doni, denaro o altri vantaggi, a pubblici ufficiali o impiegati pubblici coinvolti in procedimenti amministrativi che possono comportare vantaggi per OLIMPIA;
    • alterare in qualsiasi modo il funzionamento di un sistema informatico o telematico della Pubblica Amministrazione o di terzi ovvero intervenire senza diritto con qualsiasi modalità su dati, informazioni o programmi, contenuti in uno dei suddetti sistemi;
    • ricevere indebitamente contributi, finanziamenti, mutui agevolati ovvero altre erogazioni dello stesso tipo in qualunque modo denominate, concessi o erogati da parte della Pubblica Amministrazione, tramite l’utilizzo o la presentazione di documenti falsi o mendaci, o mediante l’omissione di informazioni dovute;
    • utilizzare contributi, sovvenzioni o finanziamenti destinati alla realizzazione di opere pubbliche o allo svolgimento di attività di pubblico interesse, per scopi diversi da quelli per cui sono concessi;
    • scambiare illegittimamente informazioni sulle offerte con i partecipanti ad eventuali gare o procedure ad evidenza pubblica.

    OLIMPIA vieta ai destinatari del presente Codice la commissione di condotte integranti gli estremi del delitto di corruzione anche se realizzate in Paesi esteri in cui le stesse non risultano penalmente sanzionate ovvero altrimenti vietate.

    Infine, per evitare di dare o ricevere pagamenti indebiti, i dipendenti , i collaboratori ed i componenti del Consiglio di Amministrazione, in tutte le trattative cui prendono parte, devono rispettare i seguenti principi riguardanti la documentazione e la conservazione delle registrazioni:

    • tutti i pagamenti e gli altri trasferimenti di valuta fatti da o a favore di OLIMPIA devono essere accuratamente ed integralmente registrati nei libri contabili e nelle scritture obbligatorie;
    • tutti i pagamenti devono essere effettuati solo ai destinatari e per le attività contrattualmente formalizzate e/o deliberate da OLIMPIA;
    • non devono essere create registrazioni false, incomplete o ingannevoli e non devono essere istituiti fondi occulti o non registrati e, neppure, possono essere depositati fondi in conti personali o non appartenenti a OLIMPIA;
    • non deve essere fatto alcun uso non autorizzato dei fondi o delle risorse di OLIMPIA.
    • rapporti con gli organismi federali, nazionali e internazionali

    Nei rapporti con gli organismi federali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo (FIP, Lega Basket, FIBA, Eurolega, etc.), e i suoi componenti, o con soggetti da questi incaricati, è vietato dare, offrire o promettere denaro o altre utilità, quali ad esempio servizi, prestazioni o favori che possano ragionevolmente essere interpretati come eccedenti le normali pratiche di cortesia, ovvero esercitare illecite pressioni, al fine di influenzare impropriamente le decisioni della controparte.

    Nei rapporti con i predetti organismi o con soggetti da questi incaricati, OLIMPIA non dovrà farsi rappresentare da terzi quando si possono creare conflitti di interesse.

    • autorità giudiziarie - autorità di vigilanza – organi di giustizia sportiva
    • OLIMPIA agisce nel rispetto della legge e favorisce, nei limiti delle proprie competenze, la corretta amministrazione della giustizia.

    Nello svolgimento della propria attività OLIMPIA collabora con l’Autorità giudiziaria, le forze dell’ordine e qualunque pubblico ufficiale che abbia poteri ispettivi e svolga indagini nei suoi confronti.

    OLIMPIA impone ai propri dipendenti e collaboratori la massima disponibilità e collaborazione nei confronti di chiunque - pubblico ufficiale o Autorità di Vigilanza - svolga ispezioni e controlli sul proprio operato.

    In previsione di un procedimento giudiziario, di un’indagine o di un’ispezione da parte della Pubblica Amministrazione o delle Autorità di Vigilanza, è – come sancito dalla legge -vietato intralciare l’attività degli organi amministrativi o giudiziari distruggendo o alterando registrazioni, verbali, scritture contabili e qualsiasi tipo di documento, ovvero mentendo o rilasciando false dichiarazioni alle autorità competenti.

    È altresì vietato tentare di persuadere altri a fornire informazioni false o ingannevoli alle autorità competenti.

    Nessuno può intraprendere attività economiche, conferire incarichi professionali, dare o promettere doni, denaro, o altri vantaggi a chi effettua gli accertamenti e le ispezioni, ovvero alle autorità competenti.

    • E’ fatto divieto alterare, manomettere o falsificare i documenti richiesti dagli organi della giustizia sportiva, dalla COMTEC e dagli altri organi di controllo, nonché dagli organismi competenti in relazione al rilascio della licenza Eurolega, ovvero fornire informazioni mendaci, reticenti o parziali.

    E’ fatto divieto di aiutare chi abbia realizzato un fatto penalmente rilevante ovvero sotto il profilo della giustizia sportiva, a eludere le investigazioni dell’autorità, o a sottrarsi alle ricerche di questa. E’ vietato dare o richiedere a terzi notizie che riguardano fatti oggetto di procedimenti giudiziari o disciplinari che riguardino OLIMPIA.

     

    • partiti e organizzazioni politiche

    OLIMPIA non può erogare finanziamenti a organizzazioni politiche di alcun tipo.

    Tale divieto include qualunque pagamento, prestito o atto di liberalità, fatto nei confronti di qualsiasi partito politico e/o organizzazione politica o sindacale o dei loro membri, nonché di candidati indipendenti (sia che rivestano cariche pubbliche, sia che siano candidati ad una elezione).

    Gli amministratori, i dipendenti e i collaboratori di OLIMPIA non possono erogare contributi politici con fondi, proprietà, servizi o altre risorse appartenenti a OLIMPIA stessa.

    Sono considerati finanziamenti elargiti da OLIMPIA anche quelli effettuati tramite un terzo interposto, che poi elargisca (per conto di OLIMPIA o in suo nome) successivamente tale contributo ad uno dei soggetti sopra elencati.

    • rapporti con la stampa e con altri mezzi di comunicazione di massa

    OLIMPIA si rivolge agli organi di stampa e di comunicazione di massa unicamente attraverso gli organi societari e le funzioni aziendali a ciò delegati, in un atteggiamento di massima correttezza, disponibilità e trasparenza, nel rispetto della politica di comunicazione definita da OLIMPIA stessa.

    A salvaguardia della propria politica in materia di comunicazione e pubbliche relazioni, della propria immagine e della correttezza delle informazioni rilasciate, OLIMPIA richiede che:

    • nessun dipendente e/o collaboratore rilasci a soggetti esterni non qualificati ovvero a giornalisti accreditati, interviste o qualsiasi tipo di dichiarazione o informazioni riguardanti OLIMPIA non autorizzate dal responsabile della comunicazione di GIORGIO ARMANI SpA;
    • nessun dipendente e/o collaboratore, se non autorizzato, spenda in alcun modo verso terzi il nome di OLIMPIA o del suo Presidente al fine di procurare vantaggi a sé o ad altri.

    Coloro che sono delegati a trattenere i rapporti con gli organi di stampa o di comunicazione sono tenuti a non fornire informazioni a organi di comunicazione, senza esserne stati specificatamente e preventivamente autorizzati dalle funzioni competenti.

    In ogni caso, le informazioni e le comunicazioni relative a OLIMPIA, alla squadra, e agli atleti della medesima e destinate all’estero, dovranno essere accurate, veritiere, complete, trasparenti, tra loro omogenee e non contrarie ai principi enunciati.

    A tale riguardo, è fatto divieto ai dirigenti, tesserati, e soci mantenere comportamenti o rilasciare dichiarazioni anche attraverso televisione o radio o nel corso di esternazioni comunque rese agli organi di stampa, direttamente o indirettamente idonee a:

    • costituire incitamento alla violenza e alla discriminazione, ovvero a costituire apologia;
    • riguardanti indagini o procedimenti disciplinari in corso;
    • esprimere pubblicamente, dichiarazioni, giudizi o rilievi lesivi della reputazione di persone, o di altri club, società, organismi operanti nell’ambito del CONI, Lega Basket, FIP, FIBA, Eurolega.
    • rapporti con la tifoseria

    Nei rapporti con la tifoseria OLIMPIA si impegna a promuovere un tifo leale e responsabile.

    A tal fine, è fatto divieto di contribuire, con supporti finanziari, alla costituzione e al mantenimento di gruppi, organizzati o meno, di propri tifosi.

    OLIMPIA si impegna a impedire l’introduzione e l’utilizzazione negli impianti sportivi di materiale pirotecnico, di strumenti o di oggetti idonei a offendere, di scritte o simboli recanti espressioni oscene, oltraggiose o, comunque, incitanti alla violenza e allo xenofobismo.

    E’ inibita qualsiasi condotta che, direttamente o indirettamente, comporti offesa, denigrazione per motivi di razza, colore, religione, lingua, sesso, nazionalità, origine, ovvero configuri propaganda ideologica vietata dalla legge o, comunque, inneggiante a comportamenti discriminatori.

    In particolare, i gruppi organizzati delle tifoserie, nella condivisione degli obiettivi che OLIMPIA si prefigge attraverso l’applicazione del presente Codice Etico, consapevoli delle loro responsabilità al fine di contribuire allo svolgimento delle manifestazioni sportive nel più assoluto rispetto dei valori etici insiti nelle stesse, si impegnano a:

    • adottare ogni iniziativa ritenuta utile al fine di evitare la politicizzazione dei loro gruppi;
    • evitare comportamenti che in qualsiasi modo determinino o possano determinare incitamento alla violenza o ne costituiscano apologia;
    • promuovere attraverso i loro siti un tifo leale, responsabile e non violento;
    • evitare comportamenti che possano essere lesivi dell’incolumità fisica altrui e/o determinare situazioni di pericolo, anche solo potenziale, per il sereno svolgimento delle manifestazioni sportive, anche attraverso una collaborazione con gli organi societari e le Forze dell’Ordine;
    • favorire la diffusione di comportamenti coscienti tesi a manifestare apprezzamento per le vittorie degli avversari nel rispetto di tutti gli atleti e delle loro squadre;
    • favorire la diffusione di comportamenti tesi ad accettare gli errori arbitrali nella certezza della buona fede e obiettività dei direttori di gara;
    • evitare i comportamenti discriminatori in relazione alla razza, origine etnica o territoriale, sesso o orientamenti sessuali, età, condizione psico-fisica-sensoriale, religione, opinioni politiche.
    • rapporti con clienti, fornitori, collaboratori, sponsor e partner

    OLIMPIA imposta i rapporti con clienti, fornitori, collaboratori, sponsor e partner esclusivamente sulla base di criteri di fiducia, qualità, competitività, professionalità, rispetto delle regole di una leale concorrenza.

    In particolare, OLIMPIA seleziona i fornitori e collaboratori ed acquista beni e servizi esclusivamente sulla base di parametri obbiettivi di qualità, convenienza, prezzo, capacità ed efficienza, al fine di impostare un rapporto fiduciario con detti soggetti, evitando la conclusione di accordi con fornitori, di cui siano messi in dubbio, ad esempio, il rispetto dell’ambiente, delle condizioni di lavoro e/o dei diritti umani.

    OLIMPIA pretende che clienti, fornitori, collaboratori, sponsor e partner non ricevano alcuna illecita pressione a prestazioni che nei contenuti e/o nei modi non siano previste contrattualmente.

    OLIMPIA si attende che fornitori e collaboratori, sponsor e partner adottino comportamenti legali, etici e in linea con gli standard ed i principi internazionalmente accettati in materia di trattamento dei propri dipendenti e lavoratori, con riguardo in particolare ai principi di:

    • tutela dei diritti fondamentali;
    • non discriminazione, tutela dell'infanzia;
    • divieto di lavoro forzato, tutela dei diritti sindacali;
    • salute e sicurezza sul luogo di lavoro;
    • orario di lavoro; e

    OLIMPIA si aspetta infine che anche i clienti, i fornitori, i collaboratori, gli sponsor e i partner - debitamente informati – tengano comportamenti conformi ai principi contenuti nel presente Codice Etico.

    Comportamenti diversi possono essere considerati grave inadempimento ai doveri di correttezza e buona fede nell’esecuzione del contratto, motivo di lesione del rapporto fiduciario e giusta causa di risoluzione dei rapporti contrattuali.

    1. rapporti interni
    • rapporti in generale

    E’ fatto divieto ai dirigenti di OLIMPIA, ai soci di svolgere qualsiasi attività concernente il trasferimento, la cessione di contratto e il tesseramento di atleti e tecnici se non nell’esclusivo interesse di OLIMPIA e nel pieno rispetto delle norme sportive applicabili.

    Inoltre, è fatto divieto di avvalersi e/o avere contatti con mediatori, procuratori o tesserati inibiti o squalificati.

    Infine, è vietato stipulare, con gli atleti, mediatori, procuratori contratti non consentiti dalle norme sportive ovvero corrispondere compensi, premi, indennità non giustificati o in violazione delle norme sportive vigenti.

    • rapporti con atleti, tecnici e dirigenti sportivi
    • atleti

    Gli atleti devono osservare il principio di solidarietà considerando quindi più importante la salvaguardia dei valori sportivi rispetto al successo personale.

    Nella consapevolezza che il loro comportamento contribuisce a mantenere alto il valore dello sport, devono impegnarsi a:

    • onorare lo sport e le sue regole attraverso la competizione corretta, impegnandosi sempre al meglio delle loro possibilità e delle loro condizioni psicofisiche comportandosi sempre e comunque secondo i principi di lealtà e correttezza;
    • tenere un comportamento esemplare che costituisca un modello positivo per il mondo dello sport e della società civile;
    • rifiutare ogni forma di doping;
    • rivolgersi, per le problematiche di natura tecnico-organizzative, al proprio allenatore o al dirigente competente;
    • astenersi da qualsiasi condotta suscettibile di ledere l’integrità fisica e/o morale della propria società, dei tecnici, degli avversari, dei loro staff tecnici e dirigenziali;
    • evitare dichiarazioni che in qualunque modo possano costituire incitamento alla violenza o ne rappresentino apologia, astenendosi dall’esprimere pubblicamente giudizi lesivi della reputazione dell’immagine e dignità della propria società, dei tecnici, dei compagni o di altre persone o organismi operanti nell’ambito sportivo;
    • astenersi da qualsiasi comportamento discriminatorio in relazione alla razza, all’origine etnica o territoriale, al sesso, alla religione, alla condizione psico-fisica sensoriale ed alle opinioni politiche;
    • astenersi dal porre in essere comportamenti che possano risultare lesivi all’immagine di OLIMPIA e agli organismi federali quali CONI, FIP, lega Basket, FIBA, Eurolega, etc.;
    • mettersi a disposizione dei propri compagni, dei tecnici e di OLIMPIA, nell’intento di formare un solido spirito di gruppo.
    • tecnici

    I tecnici devono trasmettere ai propri atleti valori che vanno al di là del singolo risultato sportivo e che sono il fondamento stesso dello sport come:

    • rispetto,
    • sportività;
    • civiltà e integrità.

    Chi intraprende l’attività di tecnico, anche a livello di volontariato, deve essere portatore di questi valori e rappresentare un esempio per i propri atleti.

    Il comportamento degli allenatori, dunque, deve essere sempre eticamente corretto nei confronti di tutte le componenti: atleti, colleghi, arbitri, dirigenti, genitori, tifosi e mezzi di informazione.

    I tecnici vengono presi ad esempio dai giovani come modelli di comportamento e devono rendersi conto della profonda influenza che le loro parole ed i loro atteggiamenti hanno nei confronti degli atleti. Per questa ragione i tecnici devono considerare come propria responsabilità la trasmissione dei suddetti valori morali impegnandosi al rispetto degli stessi.

    • dirigenti sportivi

    I dirigenti sportivi si devono impegnare a:

    • scegliere tecnici e/o collaboratori adeguatamente preparati sul piano tecnico e formativo;
    • promuovere la partecipazione alla vita della società di tutti i soggetti coinvolti, dagli atleti agli allenatori ai genitori;
    • rispettare in modo sostanziale le diverse formalità richieste per assicurare l’ottemperanza e la puntualità degli adempimenti burocratici previsti dai diversi regolamenti;
    • aggiornare costantemente le proprie conoscenze e competenze.
    • rapporti con i genitori e staff medico
    • genitori

    I genitori, quando accedono e frequentano le strutture della squadra devono rispettare quanto indicato nel presente Codice Etico e:

    evitare di assumere, durante lo svolgimento delle competizioni, atteggiamenti e comportamenti non coerenti con i principi del presente Codice Etico ponendosi quindi come modello positivo da seguire per i propri figli.

    • staff medico

    Lo staff medico deve rispettare le normative nazionali ed internazionali dettate in materia di lotta al doping garantendo che la salute, la sicurezza e il benessere psico-fisico degli atleti venga prima di qualsiasi altra considerazione.

    Lo staff medico deve astenersi da qualsiasi condotta atta ad arrecare pregiudizio alla salute degli atleti, non deve consigliare prescrivere o somministrare trattamenti farmacologici diretti ad alterare le prestazioni degli stessi.

    È dovere dello staff medico vigilare sulla salute degli atleti, garantendo assistenza e buona cura, utilizzando metodi non aggressivi per l’organismo e facendosi carico, al contempo, di una penetrante azione educativa.

    I medici devono rappresentare la figura di riferimento per tutte le funzioni operanti in seno ad OLIMPIA in tema di doping fornendo le istruzioni e le direttive medico scientifiche volte a prevenire ed impedire fenomeni di doping.

    In particolare, i medici dovranno fornire istruzioni e direttive volte a sottolineare i pericoli per la salute derivanti dall’assunzione di sostanze dopanti o di metodologie vietate favorendo una cosciente responsabilizzazione in materia.

    I medici, attraverso il necessario aggiornamento, devono garantire una costante informazione dei tecnici, paramedici, massaggiatori, atleti e familiari circa i farmaci e/o sostanze farmacologiche considerati doping.

    • principi specifici applicabili al settore giovanile

    Obiettivo di OLIMPIA è sviluppare un settore giovanile che coniughi le esigenze tecniche di un grande club con l’educazione, la crescita e la ricerca della maturità sociale tra i giovanissimi.

    In particolare, valore primario per OLIMPIA è la promozione dei valori positivi nello sport giovanile, nella consapevolezza che il buon esempio ai giovani è la più immediata forma di educazione al rispetto reciproco.

    A tal fine, è richiesta l’osservanza, da parte di tutti i dipendenti, collaboratori, tecnici, staff medico, atleti e di tutte le persone che lavorano nell’ambito del settore giovanile, dei principi, degli obblighi e dei divieti generali sopra riportati e di quelli specifici qui enunciati.

    E’ fatto obbligo di vigilare costantemente sui minorenni affidati a OLIMPIA, evitando che gli stessi restino senza sorveglianza.

    Le relazioni con i ragazzi devono svolgersi in modo ineccepibile sotto il profilo della correttezza morale; non è tollerata nessuna forma di abuso sui ragazzi, sia esso psicologico che fisico.

    Si deve evitare di restare soli in luoghi chiusi in compagnia di un singolo bambino/ragazzo.

    La guida e l’educazione dei giovani deve essere condotta in accordo con modelli che valorizzino i principi etici e umani in generale ed il fair play nello sport in particolare.

    E’ richiesto il massimo impegno per preservare la salute psicologica e fisica dei giovani, anche al fine di prevenire le devianze, il doping, l’abuso e lo sfruttamento commerciale.

    Nell’allenamento e nelle competizioni vanno sviluppate le competenze tecniche di tipo motorio, uno stile competitivo sicuro e sano, il positivo concetto di sé stessi e buoni rapporti sociali.

    Alla luce di quanto sopra OLIMPIA si impegna a:

    • sostenere iniziative rivolte alla diffusione dello sport tra i giovanissimi anche attraverso campagne di comunicazione, diffusione di materiale educativo e opportunità formative;
    • garantire che la salute, la sicurezza ed il benessere dei bambini e giovani atleti costituiscano obiettivo primario rispetto al successo sportivo o a qualsiasi altra considerazione;
    • garantire il rispetto delle esigenze e i bisogni particolari dei giovani e dei bambini in crescita consentendo processi graduali di partecipazione, dal livello ludico di base a quello agonistico;
    • assicurare il rispetto delle esigenze di istruzione scolastica dei giovani e giovanissimi adottando specifiche azioni volte a garantire la necessità di contemperare l’attività sportiva, agonistica e non con quella scolastica;
    • adottare specifiche azioni positive atte a tutelare i bambini che presentino particolari attitudini dal precoce sfruttamento incompatibile dal punto di vista psico-pedagogico con i normali processi di crescita;
    • garantire che tutti i soggetti con responsabilità verso i bambini e giovani siano ben qualificati per guidare, formare, educare ed allenare in funzione dei diversi livelli di impegno sportivo;
    • garantire la necessaria vigilanza sui giovani e giovanissimi assicurando che le relazioni con gli stessi si svolgano in maniera ineccepibile sotto il profilo della correttezza morale;
    • garantire i principi lealtà, correttezza, rispetto e fair Play in ogni funzione, prestazione o azione riferibile all’attività sportiva assicurando, da un lato, il rispetto delle regole, e dall’atro i valori di:
    • amicizia;
    • rispetto degli altri, siano essi compagni, avversari, arbitri o sostenitori presenti alla gara;
    • lotta all’imbroglio ed alle astuzie al limite della regola, al doping, alla violenza sia fisica che verbale, alle molestie e agli abusi, alla diseguaglianza delle opportunità, alla corruzione.
    1. patrimonio sociale e obblighi di comunicazione
    • comunicazioni sociali e registrazioni contabili

    OLIMPIA ritiene che la trasparenza contabile nonché la tenuta delle scritture contabili secondo principi di verità, completezza, chiarezza, precisione, accuratezza e conformità alla normativa vigente siano il presupposto fondamentale per un controllo efficiente.

    Per ogni singola operazione deve essere conservata adeguata documentazione di supporto, tale da consentire un’agevole registrazione contabile, la ricostruzione dell’operazione e l’individuazione di eventuali responsabilità.

    Analogamente, ribadisce che il bilancio deve rappresentare la situazione economica, patrimoniale e finanziaria di OLIMPIA in modo veritiero, chiaro e completo.

    • altri obblighi in relazione all’amministrazione

    Analogamente, ribadisce che il bilancio deve rappresentare la situazione economica, patrimoniale e finanziaria di OLIMPIA in modo veritiero, chiaro e completo.

    Gli Amministratori (ovvero chiunque ne svolga le funzioni) non devono impedire né ostacolare in alcun modo le attività di controllo dei sindaci, degli azionisti e della società di revisione.

    Alla luce di quanto sopra:

    • il patrimonio sociale, i beni, i crediti e le azioni devono essere valutati correttamente, non attribuendo ad essi valori superiori o inferiori a quelli dovuti;
    • è vietato effettuare operazioni sul capitale sociale o di altro tipo tramite l’impiego di utili non distribuibili ovvero di riserve che non possono per legge essere distribuite;
    • è vietato ridurre il capitale sociale, se non in presenza di perdite o svalutazioni;
    • agli Amministratori è vietato acquistare o sottoscrivere azioni o quote sociali, se non attraverso proprie risorse;
    • devono essere perseguiti gli scopi statutari;
    • la gestione del patrimonio sociale deve essere coerente con i principi di trasparenza e moralità, sui quali OLIMPIA intende improntare la propria attività;
    • gli azionisti non possono essere liberati dall’obbligo di eseguire i conferimenti.

    Gli stessi principi devono essere adoperati nelle valutazioni e nelle altre eventuali operazioni straordinarie (fusioni, scissioni etc.).

    E' fatto divieto a chiunque di influenzare il regolare svolgimento e le decisioni delle assemblee societarie, traendo in inganno o in errore i soci.

    • conflitto di interessi

    OLIMPIA vigila affinché i propri dipendenti, Amministratori, rappresentanti o collaboratori non vengano a trovarsi in condizione di conflitto di interessi.

    Tutte le scelte e le azioni intraprese dai dipendenti e dai collaboratori di OLIMPIA devono essere orientate a procurare il massimo vantaggio possibile per OLIMPIA e al perseguimento dello sviluppo sociale. OLIMPIA, pertanto, stabilisce le seguenti regole:

    • gli Amministratori non possono intraprendere o collaborare a operazioni (o partecipare alle relative deliberazioni) in cui hanno un interesse concorrente, anche solo parzialmente, con quello di OLIMPIA;
    • i dipendenti ed i collaboratori di OLIMPIA non possono svolgere affari o altre attività professionali che concorrano con gli interessi di OLIMPIA e con le finalità da essa perseguite, indicate nello statuto e richiamate nel presente Codice Etico.

    I dipendenti e i collaboratori di OLIMPIA non possono partecipare o collaborare in alcun modo ad alcuna transazione, operazione finanziaria o investimento effettuato da OLIMPIA da cui possa derivare loro un profitto o altro tipo di vantaggio personale non previsto contrattualmente, salva espressa autorizzazione da parte di OLIMPIA stessa.

    È dovere di tutti i dipendenti, collaboratori ed Amministratori di OLIMPIA evitare e prevenire il sorgere di un conflitto di interessi.

    Ogni dipendente e collaboratore incaricato di svolgere trattative con privati per conto di OLIMPIA deve informare l’Organismo di Vigilanza ove esista la possibilità che sorga un conflitto di interessi.

    Per rispettare il principio di correttezza e trasparenza, nonché per garantire la fiducia della collettività e dei beneficiari dei propri interventi, OLIMPIA vigila affinché tutti i destinatari obbligati di questo Codice non vengano a trovarsi in condizione di conflitto di interessi.

    1. informazioni privilegiate

    Tutte le informazioni ottenute dai dipendenti e collaboratori di OLIMPIA in relazione al proprio rapporto di lavoro e di collaborazione sono di proprietà di OLIMPIA.

    OLIMPIA rispetta i principi di lealtà, correttezza, parità di accesso alle informazioni e trasparenza, nel pieno rispetto della legge e senza alterare il regolare andamento dei mercati mobiliari.

    Pertanto, qualora a causa dei rapporti con i propri azionisti o attraverso partnership risultasse detentore di informazioni privilegiate, OLIMPIA si impegna a mantenere la massima riservatezza.

    Sono informazioni privilegiate le informazioni specifiche, di cui il pubblico non dispone, concernenti strumenti finanziari o emittenti degli stessi, quotati o meno, che, se rese pubbliche, sono idonee a influenzarne il prezzo.

    Sono considerati strumenti finanziari: le azioni, le obbligazioni o qualunque altro titolo negoziabile ed i contratti su tali titoli.

    OLIMPIA si aspetta che chiunque possa venire a conoscenza di informazioni privilegiate, in virtù della sua attività professionale o della sua collaborazione con OLIMPIA, non effettui le seguenti attività prima della idonea divulgazione delle informazioni al mercato:

    • acquistare, vendere o compiere altre operazioni, direttamente o indirettamente, per conto proprio o per conto di terzi, su strumenti finanziari utilizzando le informazioni medesime;
    • comunicare tali informazioni ad altri, al di fuori del normale esercizio del lavoro, della professione, della funzione o dell’ufficio;
    • raccomandare o indurre altri, sulla base di esse, al compimento di taluna delle operazioni indicate sopra.

    I divieti sono estesi anche a familiari, conviventi, collaboratori e a chiunque, per il suo rapporto confidenziale con i soggetti suesposti, entri in possesso di tali informazioni.

    I soggetti suesposti non possono diffondere notizie false, né porre in essere operazioni simulate o utilizzare altri mezzi idonei a provocare una sensibile variazione di prezzi degli strumenti finanziari.

    1. incassi, pagamenti e simili

    OLIMPIA esercita la propria attività nel pieno rispetto delle disposizioni valutarie e delle normative antiriciclaggio vigenti nei Paesi in cui opera, nonché delle disposizioni emanate dalle competenti Autorità.

    A tal fine i dipendenti devono evitare di porre in essere operazioni sospette sotto il profilo della correttezza e della trasparenza. In particolare, i dipendenti , i collaboratori ed i componenti del Consiglio di Amministrazione si impegnano a verificare in via preventiva le informazioni disponibili relative alle controparti commerciali, ai fornitori, ai consulenti etc., al fine di verificare la loro rispettabilità e la legittimità della loro attività; gli stessi si impegnano altresì ad operare in maniera tale da evitare implicazioni in operazioni anche potenzialmente idonee a favorire il riciclaggio di denaro proveniente da attività illecite, agendo nel pieno rispetto della normativa antiriciclaggio primaria e secondaria.

    Per evitare di dare o ricevere pagamenti indebiti, i dipendenti e i collaboratori, in tutte le trattative alle quali prendono parte, devono rispettare i seguenti principi riguardanti la documentazione e la conservazione delle registrazioni:

    • tutti i pagamenti e gli altri trasferimenti fatti da o a favore di OLIMPIA devono essere accuratamente ed integralmente registrati nei libri contabili e nelle scritture obbligatorie;
    • tutti i pagamenti devono essere effettuati solo ai destinatari e per le attività contrattualmente formalizzate e/o deliberate da OLIMPIA;
    • non devono essere effettuate registrazioni false, incomplete o ingannevoli e non devono essere istituiti fondi occulti o non registrati e, neppure, possono essere depositati fondi in conti personali o non appartenenti a OLIMPIA;
    • non deve essere fatto alcun uso non autorizzato dei fondi o delle risorse di OLIMPIA;
    • non deve essere effettuato alcun pagamento in contanti o con mezzi di pagamento al portatore;
    • i dipendenti, i collaboratori ed i componenti del Consiglio di Amministrazione devono attenersi alle procedure emanate da OLIMPIA in materia di gestione della liquidità.
    1. igiene e sicurezza sul lavoro

    OLIMPIA si impegna a diffondere e consolidare la cultura della sicurezza e igiene sul lavoro, sviluppando la consapevolezza dei rischi, promuovendo comportamenti responsabili da parte di tutti i dipendenti e/o collaboratori ed operando per preservare, soprattutto con azioni preventive, la salute e la sicurezza del personale.

    Le attività di OLIMPIA devono svolgersi nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro; la gestione operativa deve fare riferimento ad elevati standard di salvaguardia ambientale e di efficienza energetica, perseguendo il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro.

    A tal fine, OLIMPIA si impegna a realizzare interventi di natura tecnica ed organizzativa, concernenti:

    • l'introduzione di un sistema integrato di gestione dei rischi e della sicurezza;
    • l’analisi ininterrotta dei rischi e delle criticità dei processi e delle risorse da proteggere;
    • l'adozione delle migliori tecnologie idonee a prevenire l'insorgere di rischi attinenti alla sicurezza e alla salute dei lavoratori;
    • il costante controllo e aggiornamento delle metodologie di lavoro nonché dei locali e/o impianti sportivi utilizzati dei quali disponga a qualsiasi titolo (e.g. proprietà, locazione….)
    • l'apporto di interventi formativi e di comunicazione.
    1. tutela dei dati personali

    OLIMPIA è consapevole della centralità assunta dal tema della privacy in ogni declinazione dell’attività di impresa.

    Per tale ragione, si impegna – in piena applicazione del principio di accountability- ad attuare e mantenere aggiornate tutte le misure necessarie a conformare l’attività aziendale alle prescrizioni del Regolamento UE del 27 aprile 2016 numero 679 (GDPR), nonché al Decreto Legislativo n. 196 del 30/06/2003, modificato dal Decreto Legislativo n. 101 del 10/08/2018. 

    In linea generale, i dati personali:

    • sono trattati in modo lecito, corretto e trasparente nei confronti dell’interessato;
    • sono raccolti per finalità determinate, esplicite e legittime e successivamente trattati in modalità compatibili con tali finalità;
    • adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati;
    • esatti e, se necessario, aggiornati; devono essere adottate tutte le misure ragionevole per cancellare o rettificare tempestivamente i dati inesatti rispetto alle finalità per le quali sono trattati;
    • conservati in una forma che consenta l’identificazione degli interessati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati;
    • trattati in maniera da garantire un’adeguata sicurezza dei dati personali, compresa la protezione, mediante misure tecniche e organizzative adeguate, da trattamenti non autorizzati o illeciti e della perdita, dalla distruzione o dal danno accidentali.

    E’ vietato raccogliere o trattare dati sensibili degli interessati se non nei casi di eccezione previsti dalla normativa (a titolo di esempio, per assolvere gli obblighi del titolare o tutelare i diritti dell’interessato nell’esecuzione del rapporto di lavoro).

    Qualora emergano attività ritenute non conformi alla normativa sulla privacy o alle policies adottate in materia da OLIMPIA, ovvero non conformi agli standard di sicurezza, dovrà essere immediatamente segnalata al proprio diretto superiore, al responsabile interno per il trattamento dei dati, al DPO e se necessita all’Organismo di Vigilanza.

    1. utilizzo di attrezzature, dispositivi e strutture aziendali, con particolare riferimento agli strumenti informatici.
    >Ciascun destinatario é tenuto ad operare con diligenza per tutelare l’integrità e l’efficienza dei beni aziendali, attraverso comportamenti responsabili e conformi alle procedure operative predisposte per regolamentare l'utilizzo degli stessi.

    A tal fine, ogni destinatario è responsabile della custodia, conservazione e difesa dei beni e delle risorse di OLIMPIA che gli sono affidati nell'ambito della sua attività lavorativa, e dovrà utilizzarli in modo proprio e conforme all'interesse sociale, impedendone qualsivoglia uso improprio. E' espressamente vietato utilizzare i beni aziendali, per esigenze personali o estranee a ragioni di servizio, per finalità contrarie a norme di legge, all'ordine pubblico o al buon costume, nonché per commettere o indurre alla commissione di reati, alla realizzazione di condotte che sono espressione di discriminazione razziale ovvero di esaltazione della violenza, di atti discriminatori, di violazione di diritti umani.

    Con specifico riferimento agli strumenti informatici, è fatto espresso divieto di porre in essere condotte che possano danneggiare, alterare, deteriorare o distruggere i sistemi informatici o telematici, i programmi e i dati informatici, di OLIMPIA o di terzi, nonché intercettare o interrompere illecitamente comunicazioni informatiche o telematiche. E' altresì vietato introdursi abusivamente in sistemi informatici protetti da misure di sicurezza nonché procurarsi o diffondere codici di accesso a sistemi informatici o telematici protetti.

    A tale fine i destinatari sono tenuti, in particolare, ad accedere alle sole risorse informatiche a cui sono autorizzati, a custodire le credenziali e le password di accesso alla rete aziendale ed alle diverse applicazioni e le chiavi personali secondo criteri idonei a impedirne una facile individuazione ed un uso improprio, a rispettare le policy interne in merito ai dispositivi antintrusione e antivirus.

    1. ambiente

    In considerazione della particolare attenzione che pone al rispetto dell’ambiente, OLIMPIA ha ritenuto necessaria l’adozione di un’apposita sezione del Modello organizzativo dedicata alla prevenzione delle fattispecie di reato presupposto “ambientali”. OLIMPIA si impegna a vigilare affinché tra i propri dipendenti e collaboratori si instauri la cultura del rispetto ambientale, stigmatizzando i comportamenti irresponsabili eventualmente riscontrati.

    1. disposizioni attuative

    Al fine di perseguire il rispetto dei principi di cui al presente Codice, OLIMPIA assicura:

    • la diffusione interna e conoscibilità del presente Codice;
    • l’interpretazione e l’attuazione uniforme del presente Codice;
    • lo svolgimento di verifiche in merito a notizie di violazione del presente Codice e l’applicazione di sanzioni in caso di violazione delle stesse in conformità alla normativa vigente;
    • la prevenzione e repressione di qualsiasi forma di ritorsione nei confronti di coloro che contribuiscano all’attuazione del presente Codice;
    • l’aggiornamento periodico del presente Codice, sulla base di esigenze che di volta in volta si manifestino anche alla luce delle attività sopra indicate.

    Ferme restando le attribuzioni degli organi sociali ai sensi di legge, nonché quelle dell’Organismo di Vigilanza ex D. Lgs 231/2001, tutti i destinatari sono tenuti a collaborare all’attuazione del Codice, nei limiti delle proprie competenze e funzioni.

    • organismo di vigilanza

    L’Organismo di Vigilanza di OLIMPIA avrà, relativamente alla vigilanza sull’osservanza ed attuazione del Codice Etico, i poteri, i compiti e i doveri previsti nel Modello organizzativo ex D. Lgs 231/2001, cui si rimanda.

    Fermo restando il rispetto di ogni tutela prevista dalla normativa o dai contratti collettivi vigenti e fatti salvi gli obblighi di legge, l’Organismo di Vigilanza è legittimato a ricevere richieste di chiarimenti, reclami o notizie di potenziali o attuali violazioni del presente Codice.

    Qualsiasi richiesta di chiarimenti, reclamo o notizia sarà mantenuta strettamente riservata, in conformità alle norme di legge applicabili.

    • sistema sanzionatorio nei confronti dei dipendenti, atleti, tecnici e amministratori

    Il mancato rispetto e/o la violazione delle regole di comportamento indicate dal Codice Etico ad opera di lavoratori dipendenti, atleti e tecnici di OLIMPIA costituisce inadempimento agli obblighi derivanti dal rapporto di lavoro e dà luogo all’applicazione delle sanzioni disciplinari.

    Le sanzioni saranno applicate nel rispetto di quanto previsto dalla legge e dalla contrattazione collettiva e saranno proporzionate alla gravità e alla natura dei fatti.

    L’accertamento delle suddette infrazioni, la gestione dei procedimenti disciplinari e l’erogazione delle sanzioni restano di competenza delle funzioni aziendali a ciò preposte e delegate.

    Le violazioni del Codice Etico da parte degli Amministratori dovranno essere comunicate dal competente Organismo di Vigilanza al Consiglio di Amministrazione ed al Collegio Sindacale, che provvederanno ad assumere le opportune iniziative ai sensi di legge.

    • sistema sanzionatorio nei confronti dei collaboratori fornitori, consulenti, sponsor e partner commerciali

    La violazione delle disposizioni del presente Codice che venga posta in essere da collaboratori, fornitori, consulenti, sponsor e partner commerciali collegati a OLIMPIA da un rapporto contrattuale non di lavoro dipendente, potrà determinare, nelle ipotesi di maggiore gravità, la risoluzione del rapporto contrattuale, restando impregiudicata la facoltà di OLIMPIA di rivolgersi alla competente Autorità giudiziaria per richiedere il risarcimento del danno eventualmente patito.