
Riparte il campionato di Serie A. Edizione numero 92. L’Olimpia debutta in trasferta, a Brindisi, che lo scorso anno fu viceversa la gara programmata per l’ultima di andata. Tradizione favorevole per l’Olimpia che è 13-1 contro l’attuale Enel. E ha vinto entrambe le partite della stagione scorsa, la prima in cui Brindisi è riuscita a salvarsi in Serie A. Sette debuttanti in Serie A tra Enel e EA7 Emporio Armani. La squadra lascia Milano sabato mattina e si allena nel pomeriggio a Brindisi. Qui le game notes scaricabili: Brindisi-EA7 Game Notes
BRINDISI-MILANO: 13-1 OLIMPIA I PRECEDENTI
Solo 14 i precedenti tra queste due squadre con 13 vittorie dell’Olimpia che ha perso solo una volta, in trasferta, nella stagione 1981/82, debutto di Brindisi nel massimo torneo, per 74-72. Tuttavia giova precisare che 8 dei 14 precedenti sono collegati alla Coppa Italia. In campionato il record per ora è di 5-1 a favore dell’Olimpia, incluso il 2-0 della passata stagione.
BRINDISI-MILANO CONNECTION
Piero Bucchi, coach dell’Enel, ha allenato per quasi tre stagioni a Milano con due finali scudetto e una qualificazione alle Top 16 di Eurolega. E’ al terzo anno a Brindisi dove ha conquistato la promozione al primo tentativo e l’anno passato ha centrato la prima salvezza nella storia del club. Massimo Bulleri ha giocato a Milano dal 2005 al 2010 con una sola parentesi a Bologna nel corso della stagione 2007/08. Nel 2005/06 segnò 14.0 punti a partita: fu la sua migliore stagione milanese ma in termini numerici anche in assoluto nella sua carriera.
BRINDISI-MILANO: GLI ARBITRI
La partita Brindisi-Milano sarà diretta da Guido Federico Di Francesco, Luigi Lamonica e Carmelo Lo Guzzo. Lamonica è reduce dagli Europei in cui ha arbitrato la finale per il titolo Francia-Lituania.
MILANO-BRINDISI CON 7 DEBUTTANTI
Nell’Olimpia debuttano nel campionato italiano tre giocatori, i due playmaker Curtis Jerrells e MarQuez Haynes più il centro Samardo Samuels. Nell’Enel sono esordienti assoluti per il torneo italiano Jerome Dyson, Ron Lewis, Michael Snaer e Alade Aminu. Miroslav Todic e Delroy James debuttano in Serie A ma hanno già giocato nel campionato di Legadue.
ATTENZIONE: BRINDISI PRESTAGIONE SUPER
L’Enel Brindisi ha disputato un precampionato tra i più convincenti tra le squadre di Serie A. Su sette gare ha vinto 5 volte perdendo solo a Sassari ma dopo un tempo supplementare (77-72) e a Caserta contro la squadra di casa (62-67). Per il resto, Brindisi ha vinto senza Jerome Dyson e Alade Aminu il torneo che ha organizzato battendo Caserta 71-62 e Sassari 77-70, poi ha vinto contro l’Umana Venezia a Montegrotto 70-68 e infine ha vinto il torneo di Sassari superando Cantù 68-62 e poi spazzando via Avellino 90-51 nella finale. Il totale è 5-2 con due tornei vinti.
GENTILE, C’E’ SOLO UN CAPITANO
Alessandro Gentile è il nuovo capitano dell’Olimpia. Si tratta di una nomina a suo modo storica perché Alessandro Gentile è il più giovane capitano nella storia del club, primato che apparteneva a Riccardo Pittis, che diventò capitano nel 1990 quando non aveva ancora compiuto i 22 anni, ed è stato battuto di circa 11 mesi. Storica anche perché si tratta della prima volta all’Olimpia in cui il capitano è figlio di un altro ex capitano. Nando Gentile fu capitano dell’Olimpia dal 1994 al 1998 e in questa veste vinse la Coppa Italia e lo scudetto del 1996. Probabile che Gentile risulti anche il più giovane capitano del campionato di Serie , con i suoi 20 anni e 10 mesi. Gentile è arrivato all’Olimpia nel dicembre del 2011 e ha già valicato la soglia dei 1000 punti segnati con la maglia biancorossa. Quest’anno giocherà con il numero 5 esattamente come faceva il padre. Sotto la storia dei capitani dell’Olimpia.
Capitano |
Anni |
Enrico Castelli |
1936-1939 |
Sergio Paganella |
1940-1947 |
Cesare Rubini |
1947-1955 |
Enrico Pagani |
1955-1961 |
Sandro Gamba |
1961-1963 |
Gianfranco Pieri |
1963-1968 |
Sandro Riminucci |
1968-1970 |
Massimo Masini |
1970-1974 |
Pino Brumatti |
1974-1977 |
Vittorio Ferracini |
1977-1983 |
Mike D’Antoni |
1983-1990 |
Riccardo Pittis |
1990-1993 |
Antonello Riva |
1993-1994 |
Ferdinando Gentile |
1994-1998 |
Flavio Portaluppi |
1998-2002 |
Hugo Sconochini |
2002-2003 |
Claudio Coldebella |
2003-2006 |
Joseph Blair+Dante Calabria |
2006-2007 |
Massimo Bulleri |
2007 |
Travis Watson |
2007-2008 |
Marco Mordente |
2008-2010 |
Joey Beard |
2010 |
Mason Rocca |
2010-2012 |
Omar Cook |
2012 |
Malik Hairston |
2013 |
ALESSANDRO GENTILE |
2013- |
GENTILE DEBUTTO AZZURRO!
Alessandro Gentile ha debuttato in maglia azzurra in una delle massime competizioni internazionali agli Europei in Slovenia. Ecco le sue cifre gara per gara.
Avversario | Minuti | Punti | T2 | T3 | TL | RD | RO |
Russia | 12 | 8 | 4/6 | 0/2 | – | 1 | 3 |
Turchia | 23 | 20 | 5/8 | 3/5 | 1/1 | 2 | – |
Finlandia | 23 | 9 | 1/4 | 1/1 | 4/6 | 1 | 1 |
Grecia | 23 | 16 | 6/10 | 1/1 | 1/1 | – | – |
Svezia | 35 | 19 | 6/14 | 1/3 | 4/4 | 1 | – |
Slovenia | 27 | 20 | 5/9 | 2/3 | 4/4 | 1 | – |
Croazia | 24 | 0 | 0/3 | 0/2 | – | 3 | – |
Spagna | 29 | 25 | 4/6 | 2/5 | 11/11 | 6 | 1 |
Lituania | 27 | 15 | 3/8 | 1/3 | 6/8 | 1 | – |
Ucraina | 19 | 10 | 3/7 | 1/4 | 1/2 | 2 | 2 |
Serbia | 28 | 14 | 2/6 | 1/4 | 7/8 | 1 | – |
TOTALE | 24.5 | 156 | 39/81 | 13/33 | 39/45 | 1.6 | 0.7 |
EUROPEI: LO SHOW DEL CAPITANO
Al suo esordio in Nazionale in una delle grandi competizioni internazionali, Alessandro Gentile con 14.2 di media è stato il capocannoniere della squadra azzurra e il sesto assoluto dopo Tony Parker, Bogdan Bogdanovic, Vassilis Spanoulis, Goran Dragic e Nand Krstic. Gentile è stato anche terzo assoluto nei tiri liberi con l’86.7% dietro Reinaldas Sebutis e Ioannis Bourousis che però hanno tirato rispettivamente 34 e 24 liberi contro i 45 del capitano dell’Olimpia. Tra i primi 10 solo Parker (60) ne ha tirati di più. Inoltre:
– Gentile è stato ottavo per canestri dal campo con 4.7 di media, 52 totali nella classifica vinta da Tony Parker con Gigi Datome primo degli italiani
– E’ stato undicesimo nei canestri da due punti, con 39, 3.5 di media, primo degli italiani
– E’ stato undicesimo con il 48.1% nel tiro da due, anche qui primo dell’Italia
– Con il 39.4% è stato 19° nel tiro da tre punti con 13/33 globale
– E’ stato sesto con 3.5 a partita per tiri liberi segnati di media (primo Spanoulis con 5.3)
– Tredicesimo con 4.1 per tiri liberi tentati (primo sempre Spanoulis)
GENTILE DA STARTER
Alessandro Gentile è partito in quintetto in 19 partite consecutive di campionato prima della gara di Brindisi. Da allora la sua media punti è stata di 15.2 per gara in 27.8 minuti di utilizzo con il 51.8% da due e il 76.5% dalla lunetta. Gentile ha anche catturato 4.4 rimbalzi di media e distribuito 2.4 assist, subendo 3.5 falli a partita. In queste 19 gare è andato in doppia cifra 16 volte. Nelle tre occasioni in cui non l’ha fatto il record dell’Olimpia è stato di 0-3.
ANCHE PER MELLI DEBUTTO AZZURRO!
Anche Nicolò Melli ha giocato gli Europei in Slovenia, anche per lui è stata la prima volta in una competizione internazionale. Ecco i suoi numeri.
Avversario | Minuti | Punti | T2 | T3 | TL | RD | RO |
Russia | 10 | 2 | 1/ 2 | 0/1 | – | 1 | – |
Turchia | 29 | 14 | 7/12 | – | 0/2 | 6 | 4 |
Finlandia | 12 | 6 | 3/5 | – | – | 4 | 2 |
Grecia | 13 | – | – | – | 0/2 | 2 | – |
Svezia | 15 | 11 | 4/4 | 1/1 | – | 1 | – |
Slovenia | 15 | – | 0/2 | – | – | 3 | – |
Croazia | 17 | 2 | 1/6 | 0/2 | – | 4 | 2 |
Spagna | 17 | 2 | 1/2 | – | 0/2 | 2 | 2 |
Lituania | 16 | 2 | 1/2 | – | – | 1 | 2 |
Ucraina | 22 | 8 | 1/2 | 2/2 | – | 5 | 3 |
Serbia | 13 | 1 | – | 0/1 | 1/2 | 2 | 1 |
TOTALI | 16.3 | 48 | 19/37 | 3/7 | 1/8 | 2.8 | 1.5 |
MELLI: EUROPEO DA GIGANTE
Una volta Nicolò Melli giocava anche da ala piccola, poi ha trovato la propria dimensione ad alto livello da “numero 4” ovvero un’ala forte atletica, che sa difendere anche molto lontano dal canestro, con un pungente tiro da fuori e la capacità di stoppare e correre bene lungo il campo. Ma il suo debutto in Nazionale, in una competizione di alto livello come gli Europei, è avvenuto da centro. In parte per la sua proverbiale duttilità che gli permette di essere utile in tante cose diverse, oltre alla sua generosità. In parte perché le assenze nel settore (Andrea Bargnani, Angelo Gigli) l’hanno trasformato nel secondo giocatore della squadra per statura e taglia fisica. Ed ecco che è nato il Melli-Davide contro i Golia dell’area dei tre secondi. Nelle tre settimane azzurre, Melli ha combattuto contro ogni genere di centro NBA, ex NBA, stella europea. Nomi? Omer Asik, Marc Gasol, Ioannis Bourousis, Ante Tomic, Jonas Valanciunas e altri ancora. Ha retto, è stato decisivo in qualche partita come con la Turchia, è stato eroico contro Gasol e la Spagna.