
Ecco alcune curiosità e note sulla partita di domenica tra EA7 Emporio Armani e Trenkwalder Reggio Emilia. La gara è in programma alle 18.15 al Mediolanum Forum di Assago. Per le note complete clicca qui: EA7-Reggio Emilia Game Notes
MILANO-REGGIO EMILIA: I PRECEDENTI
37 i precedenti tra le due squadre con 28 vittorie dell’Olimpia a 9 della Reggiana. Nei 20 precedenti a Milano, l’Olimpia conduce 15-5. Le due formazioni si sono affrontate anche in campo neutro in due occasioni, con una vittoria per parte.
ARBITRI, SORTEGGIO E DESIGNAZIONI
Quest’anno le designazioni arbitrali avvengono per sorteggio per quanto riguarda primo e secondo arbitro (estratti tra due liste di merito), il terzo è aggiunto dal designatore Grossi. La terna di Milano-Reggio Emilia sarà composta da Carmelo Paternicò, Paolo Quacci, Emanuele Aronne.
MELLI CONTRO LA SUA SQUADRA
Per Nicolò Melli la partita con Reggio Emilia è per forza particolare. Gioca contro la squadra della sua città, quella in cui è cresciuto e ha debuttato nei tornei professionistici. Melli ha giocato 73 gare di Legadue con la Reggiana nell’arco di tre stagioni, più alcune apparizioni in panchina. Ha segnato 528 punti in 1481 minuti trascorsi in campo più 370 rimbalzi. Nel suo ultimo anno reggiano, stagione 2009/10, Melli ha segnato 10.7 punti di media, con 7.1 rimbalzi a partita. I suoi record a Reggio Emilia sono 24 punti (due volte) e 18 rimbalzi.
GIANLUCA BASILE, UN EX SPECIALE
La Reggiana è la squadra in cui Gianluca Basile è cresciuto, dopo i primi passi a Ruvo di Puglia, ed è esploso. In Serie A ha giocato tre campionati e mezzo a Reggio Emilia. Nel 1997/98 con 4.3 rimbalzi di media stabilì il record personale mai più ritoccato. In quella stagione segnò 13.2 punti di media, la sua terza miglior stagione da un punto di vista realizzativo (ne fece 13.3 alla Fortitudo nel 2001/02 e 13.4 nel 2003/04. Nel 1998/99 cominciò la stagione a Reggio Emilia salvo essere acquistato dalla Fortitudo che quell’anno raggiunse la Final Four di Eurolega (ma Basile non potè giocarle per regolamento). Memorabile fu la stagione 1997/98 quando Basile fu una delle ragioni per cui l’allora CFM superò nei quarti di finale la grande Benetton di Zelimir Obradovic volando in semifinale (persa 3-0 con la Fortitudo ma con scarti ridotti). Treviso aveva giocato quell’anno le Final Four di Eurolega ma fu battuta 3-2 dalla sorprendente Reggio Emilia: i reggiani vinsero gara 2 in trasferta poi persero gara 3 in casa ma si rifecero in gara 4 e clamorosamente completarono l’opera in gara 5. In quella gara 5, Basile giocò tutti i 40 minuti, segnando 24 punti con 11 falli subiti, 6 rimbalzi, 3 recuperi, 12/14 dalla lunetta e 6/16 dal campo. Reggio Emilia giocò senza il grande Mike Mitchell, bloccato da un infortunio e realizzò un’impresa che è probabilmente la più grande compiuta nella sua storia.
FRATES, EX DI LUSSO
Fabrizio Frates ha allenato la Reggiana per tre anni dalla stagione 2002/03 alla stagione alla stagione 2005/06, la prima in Legadue e le successive due in Serie A. Vanta una promozione e poi due campionati tranquilli ma nobilitati da una finale di Coppa Italia e un quarto di finale di Uleb Cup. Transitato per Bologna-Fortitudo, Caserta e Montegranaro, è poi tornato a Reggio Emilia per un periodo breve lasciando il club solo per coronare l’obiettivo di lavorare all’Olimpia Milano, come assistente di Sergio Scariolo.
BOUROUSIS FOR MVP?
Dopo quattro giornate di stagione regolare Ioannis Bourousis è l’ottavo rimbalzista del campionato di Serie A con 7.8 di media ma in rapporto ai minuti giocati è secondo solo Andrija Stipanovic della Vanoli Cremona che cattura 16.5 rimbalzi ogni 40 minuti. Bourousis è a quota 16.3 ogni 40 minuti e precede anche Greg Brunner di Reggio Emilia con 15.1 (come Mario Kasun di Siena). Bourousis è anche decimo nel tiro da due con il 65.4% e ha 13/13 dalla lunetta, primo assoluto. Ioannis viaggia alla media di 17.0 di valutazione per partita ma anche qui siccome il minutaggio è di 19.0 minuti il valore diventa 35.8 ogni 40 minuti, il più alto del campionato davanti a quello di Alex Tyus, Bryan Sylvere e Bryant Dunston.
SUPER IOANNIS CONTRO ROMA
Contro Caserta, Ioannis Bourousis è arrivato ad un punto dal suo record di punti nel campionato italiano che è di 27, segnati lo scorso anno contro Venezia in casa, fermandosi a 26. Ma sono record sia i 38 punti di valutazione che i 5 assist. E’ stata la quinta gara in doppia doppia (26 e 10 rimbalzi) della sua carriera italiana.
LE STOPPATE DI HENDRIX
Richard Hendrix viaggia alla media di 1.3 stoppate per partita ma in appena 16.0 minuti di utilizzo. Questo significa che Richie esegue 3.1 stoppate ogni 40 minuti in campo, il terzo valore dell’intera Serie A dopo le 4.3 di Tomas Ress (Siena) e le 4.0 di Cedric Simmons (Brindisi).
UN PASSATORE DI NOME GENTILE
C’è un nuovo, grande passatore nel campionato italiano? Alessandro Gentile viaggia alla media di 1.8 assist per gara ma in 14.5 minuti di utilizzo. Il che significa che sui 40 minuti gli assist di “Ale” sono 4.8 a partita, undicesimo assoluto in Serie A, terzo italiano dopo Daniel Hackett e Luca Vitali.
TIRI LIBERI POCHI MA BUONI
L’Olimpia fece notizia ad Avellino quando non segnò neppure un punto dalla lunetta. Ma dopo quattro giornate di stagione è la miglior squadra nei tiri liberi con l’85.0%, 34/40. Nessun’altra squadra tira oltre il 78% dalla linea. L’Olimpia è anche seconda negli assist dietro Sassari (16.3 contro 14.8)
SCARIOLO: ORA SONO 200