
Con sei assenze (Jerrells, fermato a scopo precauzionale, Gentile, Wallace, Samuels, Melli e Gigli), costretta a improvvisare quintetti dalla stanchezza e i falli, dando spazio logicamente agli aggregati, l’EA7 soffre contro Lubiana, perde il filo della partita nel terzo periodo e non riesce più a rientrare, complici gli errori dalla lunetta e la buona prova di Lubiana soprattutto al tiro con il rientro di Salin, Finisce 79-72 per Lubiana.
LA PARTITA – Si comincia con 30 minuti di ritardo a causa della rottura di un canestro e le squadre soffrono in avvio come dimostrano i tanti errori che a loro volta costringono gli allenatori ad operare molti cambi. Milano parte 4-0 con un contropiede aperto da Langford e chiuso da Moss più un canestro in entrata di Haynes. Lubiana rientra con il solito Gailius che affianca il rientrante Sasu Salin in quintetto. Il finale di primo quarto però appartiene ad Haynes che segna un canestro di rapina, un missile e un jump dalla media sulla sirena che vale il 15-10. Langford si sposta in regia ad inizio del secondo quarto ma per lui c’è una serata di tiro difficile dopo lo show di Pavia (0/4 dal campo nel primo tempo). Con un quintetto di emergenza, Milano va in affanno in attacco e Lubiana sorpassa con due triple di fila dello specialista finnico Salin. Il vantaggio sloveno sale a quattro punti sul 27-23 e ancora sul 32-28 quando in campo non ci sono né Kangur né Chiotti. Moss dall’angolo destro segna due volte da tre, poi ancora dalla lunetta, e firma un personale 8-0 che riporta l’EA7 avanti sul 36-32 prima che Rupnik sulla sirena ricucia a meno uno, 36-35. Nel terzo quarto, Moss è ancora protagonista fino al terzo fallo che lo obbliga in panchina. La sequenza chiave sul 51-51 è antisportivo a Cerella, due liberi di Salin e tripla di Drobnjak per un possesso da cinque punti al quale Augustus aggiunge un canestro in contropiede per il 7-0 sloveno a 1:48 dalla fine del terzo periodo. Langford prende qualche iniziativa, segna due volte penetrando ma nello stesso periodo sbaglia tre volte dalla linea. Lubiana, ispirata al tiro, chiude il terzo quarto avanti 64-55. Moss da tre prova a riaprire ma in attacco Lubiana continua ad avere ritmo con Salin, Drobnjak e Gailius. A metà del quarto periodo, Langford cerca di caricarsi la squadra sulle spalle in una situazione di stanchezza generale (confermata dagli errori dalla lunetta). Una sua palla rubata genera il canestro in contropiede di Chiotti che riporta l’EA7 a meno sei giocando anche con quattro esterni e proprio Chiotti. Ma il ritardo resta lì e Lubiana porta a casa la vittoria. L’EA7 torna in campo sabato a Desio contro Cremona nel Trofeo Lombardia. Da martedì rientra a pieno regime Samardo Samuels e così dovrebbe fare Jerrells. Wallace farà lavoro differenziato ancora qualche giorno e dopo Desio rientreranno anche i nazionali italiani.
IL TABELLINO – EA7 Emporio Armani-Olimpia Lubiana 72-79. Milano: Haynes 14 (4/8, 1/3), Langford 14 (4/7, 0/2), Moss 19 (3/3, 3/5), Kangur 3 (1/1, 0/3), Chiotti 4 (2/3), Cerella 7 (2/4, 1/1), Barone 5 (1/5), Milutonovic 3 (0/1, 1/1), Mescheriakov 2 (0/1, 0/1), Tourè.