L’Olimpia affonda nel primo periodo e solo nel quarto quarto riprende il filo della partita diventando minacciosa, ad esempio sul meno cinque e palla in mano. Ma non basta. Bamberg vince, la rotazione ridotta a otto giocatori, non consente di fare granché. Finisce 76-84. La buona notizia è la grande prova di Miro Raduljica specie in un dominante quarto periodo.
IL PRIMO TEMPO – L’Olimpia parte in modo promettente, eseguendo bene in attacco e proteggendo l’area. Scatta avanti 7-2 dopo un gioco da tre punti di Raduljica. Bamberg resiste alla tentazione di spendere il time-out ed è premiata perché improvvisamente si accende con canestri da tre di Melli, Causeur e Staiger. II parziale è di 15-2 e vale il time-out di Repesa. Al rientro non cambia nulla, anzi, l’attacco è confuso, tra palle perse (cinque nel primo quarto) e tiri fuori equilibrio. Il Bamberg esegue e vola via facile, esplodendo a più 17 prima di due possessi che fruttano cinque punti, tripla di Kalnietis e due liberi di McLean, per il 14-29 della fine del periodo. L’Olimpia parte un po’ meglio nel secondo quarto, con Kalnietis e Abass, McLean lavora bene dentro l’area dei tre secondi ma la difesa resta morbida (7/12 da tre per il Bamberg), il tiro da fuori inesistente e anche i falli cominciare a pesare. Sono loro a dettare i cambi oltre alla restrizione sui minuti di Kalnietis, alla seconda partita in tre giorni da ex infortunato. L’Olimpia si riavvicina a meno 13, ma non riprende mai il controllo. Bamberg scollina a più 21 prima di una reazione determinata da Ricky Hickman che frutta un miniparziale e il 36-50 dell’intervallo.
IL SECONDO TEMPO – L’inizio del terzo quarto aggrava la situazione falli, perché arrivano terzo e quarto di Macvan, poi il terzo di Cinciarini e a metà periodo il divario resta di 16 punti, 41-57. Qui Pascolo con energia e disperazione firma cinque punti consecutivi riducendo il deficit a 13 punti. Hickman con due triple dai due differenti angoli tiene l’Olimpia in partita anche se Radosevic con un taglio e una penetrazione conserva 12 punti di margine per il Bamberg, 52-64, alla fine del terzo quarto. Raduljica con un jumper e poi Kalnietis da tre riportano il distacco sotto la doppia cifra, ma anche a Hickman fischiano il quarto fallo. Raduljica con due movimenti in post basso di forza accorcia a meno sette, punito però dalla tripla di Darius Miller e due liberi di Theis. Bamberg respira con due iniziative di McNeal. Ma l’Olimpia è viva. Hickman segna da tre, Pascolo ruba palla a Melli e manda a canestro in solitudine Kalnietis ricucendo a meno otto. Raduljica scava il meno cinque ma l’Olimpia incassa la tripla di Causeur che spegne la rimonta e decreta la vittoria di Bamberg.
