Per la seconda settimana consecutiva l’Olimpia passa da una trasferta di EuroLeague ad una di campionato senza soste. Dopo la gara di Vitoria, ha dedicato la mattina ad allenamenti individuali, recupero e riunioni per poi salire sull’aereo per Brindisi dove giocherà domenica 20 gennaio alle ore 17.00 (diretta su Eurosport 2). Alle assenze previste di Nemanja Nedovic e Kaleb Tarczewski, si aggiungeranno le scelte dettate dal regolamento. Un po’ di apprensione per Dairis Bertans, afflitto da uno sttao influenzale ormai già da qualche giorno. A Brindisi, l’Olimpia trova una squadra con il morale altissimo grazie alla vittoria di Trento (canestro allo scadere di Riccardo Moraschini) che ha qualificato l’Happycasa per le Final Eight di Coppa Italia elevandola al settimo posto della classifica. Brindisi ha vinto 4 gare su 7 in trasferta nel girone di andata mentre è 4-4 in casa: record strano considerato la storica incidenza del fattore campo a Brindisi. La stella della squadra pugliese è Adrian Banks, veterano del campionato italiano, giocatore totale che abbina ai 16.1 punti di media anche 3.5 assist e quasi quattro rimbalzi a partita. Con il coach brindisino Francesco Vitucci fin dalla stagione 2012/13 quando con Varese vinsero le regular season e raggiunsero la semifinale scudetto. Il secondo per minutaggio è Jeremy Chappell, avversario dell’Olimpia nei quarti di finale della passata stagione quando era a Cantù: è un’ala versatile perché può giocare anche da 4, andare spalle e canestro e tirare da fuori. Poi c’è John Brown, centro di grande energia, sottodimensionato ma di impatto (12.9 punti e 7.1 rimbalzi). Rispetto alla gara di andata è stato aggiunto Erik Rush e da pochissimo Devondrick Walker, arrivato a rimpiazzare Wes Clark, playmaker infortunatosi dopo 10 gare ma annunciato in recupero. Riccardo Moraschini è la punta della pattuglia italiana oltre che l’eroe del momento visto il “canestrissimo” della partita di Trento.

Qui puoi scaricare le note e le statistiche della partita: Brindisi-Milano Round 16 Game Notes

LA BRINDISI CONNECTION

Uno degli assistenti di Simone Pianigiani, Marco Esposito, brindisino, nelle ultime tre stagioni è stato assistente della squadra locale prima di arrivare a Milano dove peraltro aveva già allenato nelle giovanili biancorosse. Christian Burns e Jeremy Chappell hanno giocato insieme a Cantù nella passata stagione.

BRINDISI-OLIMPIA: I PRECEDENTI

Sono 28 i precedenti tra Olimpia Milano e Brindisi, con 24 vittorie dell’Olimpia che ha perso solo quattro volte contro i pugliesi, sempre in trasferta, nella stagione 1981/82, debutto di Brindisi nel massimo torneo, per 74-72, poi nella partita di andata del campionato 2013/14, 88-80, nel ritorno del 2015/16, 64-50, e sempre nel ritorno nel 2016/17, 70-68. Siamo quindi 12-0 a Milano e 9-4 a Brindisi; 3-0 in campo neutro. Tuttavia giova precisare che nove precedenti risalgono alla Coppa Italia, incluso il quarto di finale 2017 vinto a Rimini con canestro allo scadere di Milan Macvan, e uno alla Supercoppa del 2014, in campo neutro a Sassari. In campionato il record per ora è di 15-4 a favore dell’Olimpia. Lo scorso anno l’Olimpia ha vinto 93-73 in casa (19 di Andrew Goudelock) e 84-72 a Brindisi con 17 punti di Vlado Micov. Nella partita di andata l’Olimpia ha vinto 103-92 con 20 punti di Mike James e 14 di Amedeo Della Valle.

CHI SONO GLI ARBITRI

La partita Brindisi-Milano sarà diretta da Alessandro Martolini, Luca Weidmann e Christian Borgo.

OLIMPIA, GIRONE DI ANDATA RECORD

Il girone di andata dell’Olimpia è stato il migliore nella storia moderna del club. Il 14-1 migliora infatti il 13-2 realizzato nella stagione 2014/15 e poi eguagliato nella stagione 2016/17. Nel 1996/97 l’Olimpia perse due sole gare nel girone di andata ma in una Serie A a 14 squadre quindi il record era stato di 11-2. In ogni caso mai aveva virato con una sola sconfitta dal 1985/86.

OLIMPIA, STRISCIA INIZIALE DA RECORD DI CLUB

La striscia di 12 vittorie per cominciare la stagione è stata la più lunga del club nell’era moderna, ovvero da quando lo scudetto non è assegnato al termine di un girone unico. Nel 2016/17 l’Olimpia vinse 10 partite di fila prima di fermarsi a Venezia. Le 12 vittorie dell’Olimpia in questo campionato rappresentano la quarta striscia più lunga all’interno di una singola stagione, in regular season, dell’Olimpia. Il record assoluto appartiene al campionato 1962/63 che l’Olimpia chiuse imbattuta a quota 26 successi. Nella stagione 2014/15 l’Olimpia vinse 20 partite di fila superando le 19 della stagione precedente quando tuttavia diventarono 21 con le prime due di playoff. Il record assoluto coprendo più stagioni è di 47 ed è il più lungo nella storia del basket italiano.

 

OLIMPIA, LA TERZA STRISCIA INIZIALE DI SEMPRE

Nella storia del campionato italiano la striscia iniziale più lunga appartiene alla Mens Sana Siena della stagione 2007/08 con 19. L’allenatore era anche di quella squadra Simone Pianigiani. Al secondo posto c’è la Virtus Bologna, stagione 1997/98, con coach Ettore Messina che ne vinse 13, tutte quelle del girone di andata in una Serie A a 14 squadre. La Pallacanestro Varese ne vinse 11 nella stagione 1980/81. L’Olimpia adesso è al terzo posto di sempre.

CINCIARINI TERZO DI SEMPRE NEGLI ASSIST OLIMPIA

Andrea Cinciarini figura al sesto posto di sempre nella classifica degli assist del campionato italiano dopo aver scavalcato addirittura Mike D’Antoni. Si trova a 15 assist di distanza dal quinto posto che appartiene a Pierluigi Marzorati. Cinciarini intanto è giunto a quota 348 assist in maglia Olimpia ed è salito al terzo posto di sempre nella storia del club per assist in Serie A. Ha scavalcato Piero Montecchi che adesso è quarto con 347.

 

ASSIST: MIKE JAMES PRIMO DI SEMPRE NELL’OLIMPIA

Mike James con 15 ha stabilito a Sassari il primato di società dell’Olimpia di assist in una gara del campionato italiano, stracciando il precedente che apparteneva a Omar Cook con 11 nella stagione 2011/12, in una gara contro Biella. James si era già impossessato a pari merito sempre con lo stesso Cook del record di assist in una gara di EuroLeague con 12. Il record di assist nel campionato italiano appartiene a Luca Vitali con 18 (due volte). A quota 16 ci sono Marques Green, Ronald Moore e Dee Brown. Con 15, James ha eguagliato Toni Kukoc e Peppe Poeta.

PIETRE MILIARI E CURIOSITA’

MIKE JAMES – Contro Varese ha segnato 27 punti migliorando i 26 di Bologna, suo nuovo record nel campionato italiano. Lo sono anche i 33 punti di valutazione e gli otto rimbalzi catturati, tutti nella stessa partita.

IL RE DEI TIRI LIBERI – Con 38/41 pari al 92.7%, Amedeo Della Valle capeggia la classifica dei tiri liberi del campionato di Serie A.

KALEB TARCZEWSKI – Contro Brescia, ha stabilito il suo nuovo primato di punti in una gara del campionato italiano con 23. Tarczewski ha anche segnato 10 canestri da due su 12 tentativi. Anche queste ultime due cifre rappresentano i suoi “career-high”.

KALEB TARCZEWSKI 2 – Tarczewski è salito al settimo posto della classifica di società per numero di schiacciate in maglia Olimpia. Con 73 ha superato Jamel McLean. In graduatoria al comando c’è Samardo Samuels con 110; Alessandro Gentile è sesto con 79. Tarczewski con +11.9 è primo nella classifica del plus/minus.

MINDA KUZMINSKAS – Contro Pistoia, Mindaugas Kuzminskas ha stabilito il suo nuovo primato di punti (20) in una gara di regular season superando i 19 dell’anno passato contro Cremona, un primato che poi ha eguagliato con altri 20 punti segnati contro Cantù. Tuttavia, Kuz vanta una prova da 24 punti nei playoff, gara 4 della semifinale con Brescia della stagione passata.

MINDA KUZMINSKAS 2 – Contro Trento, ha stabilito il proprio record di rimbalzi catturati con 12 rimbalzi, confezionando la prima doppia doppia della sua esperienza milanese, 13 punti e 12 rimbalzi di cui sei offensivi. Il precedente primato di Kuzminskas era di otto rimbalzi. Sono record anche i suoi sei rimbalzi offensivi.

ARTURO GUDAITIS – Arturas Gudaitis ha eguagliato a Torino il proprio record personale di canestri da due punti segnati con sette, come aveva fatto la passata stagione a Sassari e Cantù. Tuttavia il 7/7 rappresenta il suo primato per maggior numero di canestri senza errori al tiro che era di 6/6. Lo scorso anno fece 6/6 nella partita interna con Venezia e poi in quella esterna di Brescia. Mai aveva fatto 7/7.

ARTURO GUDAITIS 2 – Arturas Gudaitis ha pareggiato il record di punti in una partita del campionato italiano segnandone 19 contro Cantù e poi ha replicato segnandone altrettanti contro Trento. Ne aveva segnati 19 nella finale scudetto dell’anno passato in gara 5 sempre contro Trento.

DARIO BERTANS – Dairis Bertans è a un assist di distanza dai 50 in Serie A.

CHRIS BURNS – Burns si trova a quattro assist di distanza dai 100 in carriera (sono 96). A Pesaro ha messo assieme la prima doppia doppia della sua milizia in maglia Olimpia con 11 punti e 12 rimbalzi. Contro Cantù ha prodotto la quarta prova in doppia cifra della stagione con il record personale di punti, 15, in maglia Olimpia.

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