Non è facile scegliere la miglior ala forte dell’Olimpia nell’era moderna. Le nomination riguardano: Antonio Davis che vinse la Coppa Korac del 1993 prima di infortunarsi; Gregor Fucka, l’airone di Kranj che ha vinto scudetto e Coppa Italia nel 1996; James Singleton che prima di spiccare il balzo per la NBA ebbe una stagione super nell’anno della finale persa all’instant-replay; Mike Hall che aveva grande ascendente sulla tifoseria e un gioco aereo spettacolare; Nicolò Melli che ha coperto tante necessità vincendo lo scudetto del 2014.

Antonio Davis: veniva dalla Grecia, ebbe una stagione super, vinse la Coppa Korac per Mike D’Antoni, si infortunò alla vigilia dei playoffs di fatto eliminando l’Olimpia dalla corsa ad un titolo che secondo il coach altrimenti avrebbe vinto. Giocava da centro in Italia pur avendo poi avuto una grande carriera NBA da ala.

Gregor Fucka: uno dei giocatori importati da Trieste, la scoperta e il grande progetto di Boscia Tanjevic, un giocatore ambidestro che sapeva giocare dentro e fuori, vinse scudetto e Coppa Italia nel 1996, un mismatch vivente.

James Singleton: pescato da Jesi dove aveva vinto la A2, purtroppo era troppo forte per non andare nella NBA. Ala forte della squadra finalista nel 2005, atleta selvaggio con un gran tiro da fuori che apriva l’area per Joseph Blair.

Mike Hall: un’altra ala forte capace di aprire il campo perché dotato di un gran tiro da fuori, meno disciplinato nelle letture e meno continuo però piaceva molto al pubblico di Milano.

Nicolò Melli: altro beniamino del pubblico che ha giocato a lungo a Milano ed ebbe la sua miglior stagione nell’anno dello scudetto in cui la sua miglior partita fu in gara 7 contro Siena.

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