Awudu Abass è il primo a dire che giocare bene in una serata finita con una sconfitta non è per nulla consolante ma come ha detto Coach Jasmin Repesa a fine partita è importante che i ragazzi più giovani siano quelli andati meglio contro il Barcellona. E nessuno è andato meglio di Abass. Questa partita rappresenta il primo elemento di paragone per le sue future prove di EuroLeague. Ha ritoccato i suoi massimi in minuti in campo (26), punti (14), valutazione (12), rimbalzi difensivi (4). Ma aldilà delle cifre è stato importante il modo in cui ha giocato: nel secondo tempo è stato a tratti trascinante; i due tiri liberi sbagliati verso la fine del secondo quarto potevano condizionarlo e invece non è successo; le sue tre schiacciate non sono state il frutto di contropiedi solitari ma di violente aggressioni degli spazi e del ferro. Una partita che lancia Abass verso un finale di stagione di spessore.