L’Olimpia torna in campo a Mosca, contro il Khimki Moscow Region, saldamente nella zona playoffs, nel turno numero 25 di EuroLeague. Si gioca alle 18 di giovedì 8 marzo con diretta su Eurosport Player. Il Khimki ha vinto la gara di andata sfruttando i 29 punti di Alexey Shved e i 15 di Andrey Zubkov (Curtis Jerrells ne fece 17 per Milano). Shved con 22.0 di media è il top scorer di EuroLeague e un candidato MVP. Inoltre il Khimki è 9-3 in casa e cavalca una striscia di tre successi consecutivi. L’Olimpia è reduce dalla vittoria sull’Efes e nel girone di ritorno è 4-5 e in trasferta ha vinto a Vitoria e Barcellona. L’Olimpia segna circa quattro punti di media a partita in più del Khimki che oltre a Shved ha una terrificante batteria di lunghi (Thomas Robinson non era presente nella partita di andata) inclusa la possiiblità di giocare con Tyler Honeycutt da ala piccola. Milano sarà senza Jordan Theodore, 4.7 assist di media, il migliore della squadra, e avrà ancora più bisogno dei suoi bomber: Vlado Micov ha segnato una tripla in 12 gare di fila, Dairis Bertans in 11 e Andrew Goudelock in ognuna delle ultime sette. Khimki-Milano Game Notes

I PRECEDENTI DI KHIMKI-MILANO

Ci sono tre soli precedenti tra queste due squadre e finora il bilancio è favorevole al Khimki che li ha vinti tutti. Nella stagione 2009/10, il Khimki vinse 72-68 a Milano con 17 punti di Keith Langford (l’Olimpia ne ebbe 19 da Morris Finley); nel ritorno a Mosca, il Khimki vinse 78-63 con 18 punti sempre di Langford. Nell’Olimpia il migliore fu Mason Rocca con 17 punti e sette rimbalzi. In questa stagione le due squadre si sono affrontate in prestagione, a Desio, con vittoria dell’Olimpia 89-88 con 23 punti di Andrew Goudelock e 15 di Kaleb Tarczewski. Ma nella gara di EuroLeague dell’andata, il Khimki ha vinto 77-71 con Alexey Shved a quota 29 punti. Nell’Olimpia ne ebbe 17 Curtis Jerrells.

LA CHARLES JENKINS CONNECTION

Charles Jenkins è l’ex di turno della partita con il Khimki. Ha giocato a Milano un anno vincendo Coppa Italia e scudetto 2016. Ebbe un ruolo minore nei playoffs perché il turnover degli stranieri costrinse Coach Jasmin Repesa a fare scelte e alla fine lui rimase penalizzato. Jenkins era arrivato dalla Stella Rossa Belgrado con la reputazione di giocatore a due dimensioni ovvero difensore strepitoso e attaccante ordinato ma capace di grandi esplosioni. Purtroppo a Milano di fatto ne ebbe solo una, a Varese, quando segnò 31 punti. Per il resto in attacco ebbe una stagione poco brillante. Il suo ruolo era un altro e per la verità è stato un giocatore molto apprezzato per comportamento, spirito e serietà. Era totalmente dedito alla squadra. Questo gli ha permesso tornando a Belgrado di avere un’altra grande stagione di EuroLeague e guadagnarsi questa opportunità al Khimki. A Milano purtroppo ci si aspettava un impatto offensivo più continuo, coerente con la fama di realizzatore che lo aveva accompagnato al college di Hofstra di cui è il primo scorer di ogni tempo. Tra gli ex storici, ovviamente Keith Langford è il più significativo. (Sotto Charles Jenkins ai tempi di Milano)

KHIMKI: LA STORIA

Il Khimki Mosca è stato fondato solo nel 1997 ma ha impiegato appena sei anni per arrivare al basket di vertice e poi debuttare nelle coppe europee. Quella attuale è la quinta partecipazione all’EuroLeague. Nell’ultimo decennio, con qualche sporadica eccezione, il Khimki è stato nei fatti la seconda squadra russa dopo il CSKA con una Coppa di Russia (2008) e due vittorie in Eurocup, la prima nel 2012 (battuta in finale Valencia) e la seconda nel 2015 contro Gran Canaria. Lo scorso anno venne eliminato in Eurocup nei quarti di finale da Valencia, tuttavia ha raggiunto la finale di VTB perdendola con il CSKA Mosca. In virtù di questo risultato è stata ammessa all’EuroLeague. Il coach è Georgios Bartzokas, 52 anni, greco proveniente dal Barcellona, che ha vinto la competizione con l’Olympiacos nel 2013 (fu nominato allenatore dell’anno) e ha portato un’altra formazione russa, la Lokomotiv Kuban alle Final Four. Nelle fila del Khimki ha giocato anche Gianmarco Pozzecco e la squadra è stata allenata da Sergio Scariolo.

TUTTI I NUMERI DI KALEB TARCZEWSKI

Contro il CSKA Mosca, Kaleb Tarczewski ha stabilito il suo nuovo primato personale di punti segnati in una gara con 17. Ma sono record personale in EuroLeague anche i 25 di valutazione, le tre stoppate e i tre assist accumulati nella stessa partita. Record anche i sette tiri liberi segnati in una singola partita. Tarczewski figura nella Top 10 di EuroLeague in quattro graduatorie statistiche: quinto nei rimbalzi (6.04), ottavo nei rimbalzi offensivi (2.29), quarto nel tiro da due (68.3%), terzo nel tiro dal campo (stesso 68.3%). Tarczewski è l’unico giocatore dell’Olimpia partito in quintetto in tutte le gare di EuroLeague.

TUTTI I NUMERI DI ARTURAS GUDAITIS

Arturas Gudaitis è secondo in tutta l’EuroLeague nel tiro da due e dal campo con il 72.0%. Con 4.96 di media è terzo per tiri liberi procurati ma primo davanti a Luka Doncic per tiri liberi procurati per minuto giocato (9.89 ogni 40 minuti in campo). I 20 punti, i 28 di valutazione e le 4 stoppate di Madrid sono tutti record carriera per il centro lituano. Contro l’Olympiacos ha realizzato la prima doppia doppia (19 più 10) della sua carriera in EuroLeague. Sono stati record personale nella stessa gara i 28 di valutazione e i sette rimbalzi d’attacco. Sono otto le gare di EuroLeague in cui non ha commesso errori al tiro. Gudaitis è andato in doppia cifra a rimbalzo per la terza volta nella stagione di EuroLeague contro l’Efes. Il suo primato rimangono gli 11 rimbalzi conquistati a Milano contro il Barcellona. Gudaitis è anche ottavo nei rimbalzi totali con 5.89 di media e quinto nella valutazione per minuto giocato dopo Doncic, De Colo, Stimac e Shengelia.

ANCORA GUDA – A Madrid ha stabilito il record di società per il maggior numero di canestri da due punti senza errori con 9. Il primato di canestri da due è di Samardo Samuels con 14 ma due errori. Pape Sow e Malik Hairston hanno segnato 11 canestri ma anche loro con errori.

NOTE OLIMPIA IN EUROLEAGUE

ANTI SPAGNA – L’Olimpia non vinceva a Barcellona da 12 anni, quando l’allenatore era Sasha Djordjevic. Quest’anno ha vinto entrambe le gare contro i blaugrana e adesso il bilancio contro le squadre provenienti dal campionato spagnolo è di 6-2. Ovvero: 2-0 contro Barcellona e Baskonia; 1-0 contro Valencia; 1-1 contro Malaga; 0-1 contro Real Madrid. Da qui alla fine della stagione l’Olimpia giocherà altre due volte contro squadre spagnole, sempre in casa sia con Valencia che contro il Real Madrid. Le tre vittorie esterne, che superano il totale della passata stagione (due), sono tutte maturate in Spagna.

103! – I 103 punti segnati dall’Olimpia a Valencia sono la seconda prestazione di squadra in EuroLeague (dal 2000 in poi) dopo i 105 punti segnati all’Efes la stagione scorsa e il top stagionale anche se ottenuto con l’ausilio di due tempi supplementari.

64! – I 64 punti subiti contro l’Efes sono la seconda prestazionale difensiva stagionale dopo i 62 concessi al Bamberg. Entrambe le volte l’Olimpia ha vinto.

 

TRIPLE – 17 triple di Valencia sono record societario in EuroLeague. Superate le 16 segnate contro il Maccabi nella stagione 2005/06. Otto giocatori diversi hanno segnato almeno una tripla inclusa la prima stagionale di Andrea Cinciarini e Cory Jefferson. Contro Malaga l’Olimpia ha segnato 15 triple per la sua terza prestazione di sempre in EuroLeague.

ASSIST – I 23 assist effettuati contro Malaga rappresentano il record stagionale ma anche la quinta prestazione di squadra di sempre in EuroLeague. Il record assoluto è di 29, contro il Maccabi la scorsa stagione.

ABASS – Abass ha catturato sei rimbalzi contro l’Efes, uno in meno del suo record carriera in EuroLeague che è di sette e risale alla stagione scorsa, nella partita interna contro il Brose Bamberg.

M’BAYE – Amath M’Baye è andato in doppia cifra per la sesta volta in EuroLeague contro l’Efes quando ha segnato 14 punti. Il suo record di punti resta di 16, nella partita di Milano contro il Fenerbahce. Tuttavia quattro di queste prestazioni risalgono al girone di ritorno della competizione in cui è esordiente.

THEODORE – Jordan Theodore contro Malaga ha stabilito il proprio record personale di assist in una gara con 11 (il precedente era 8) realizzando di conseguenza la prima doppia doppia della sua carriera di EuroLeague. Gli 11 assist di Theodore rappresentano la seconda prestazione di un giocatore dell’Olimpia in EuroLeague dopo i 12 di Omar Cook, il 23 febbraio 2012, contro il Panathinaikos. Nessun altro giocatore dell’Olimpia è mai andato in doppia cifra negli assist, ma Kruno Simon, Daniel Hackett, Joe Ragland e Dante Calabria sono arrivati a nove. Theodore ha poi dato via otto assist a Vitoria. Con 4.71 è nono assoluto per la stagione.

KALNIETIS – Mantas Kalnietis ha superato contro il CSKA Mosca i 500 assist in carriera. Ha impiegato 171 partite per superare la barriera. Attualmente in EuroLeague è al numero 23 della classifica di tutti i tempi capeggiata da Dimitri Diamantisis con 1.255. Tra i giocatori in attività in EuroLeague è 12° assoluto.

MICOV – Vlado Micov ha segnato almeno una tripla in 15 delle ultime 16 gare di EuroLeague giocate. La striscia ha raggiunto quota 12 partite consecutive con almeno un canestro da tre punti.

CINCIA – I 20 di Andrea Cinciarini di valutazione contro la Stella Rossa a Milano sono il suo nuovo record carriera in EuroLeague. Lo sono anche le tre palle rubate nella stessa partita.

JERRELLS – I 30 punti segnati da Curtis Jerrells a Valencia sono la terza prestazione realizzativa di un giocatore dell’Olimpia da quando esiste l’EuroLeague. Il record in maglia Olimpia appartiene a Samardo Samuels che fece 36 punti a Nizhny Novgorod nella stagione 2014/15. Luca Vitali ne segnò 32 nella stagione 2008/09 ad Atene contro il Panionios. Tutte le tre prestazioni sono arrivate in coincidenza di altrettante vittorie. Si è trattato anche del record carriera di Jerrells sia in maglia Olimpia che in EuroLeague. In quest’ultima competizione il suo top erano i 27 punti che nella stagione 2012/13 segnò proprio a Bamberg con il Besiktas. In maglia Olimpia il suo top erano i 26 segnati contro Siena in gara 1 della finale scudetto del 2014. Le sei triple messe a segno rappresentano la terza prestazione in singola gara di un giocatore Olimpia dopo le 8 di Linas Kleiza a Turow (2014/15) e le 7 di Luca Vitali ad Atene (2008/09). Sei in EuroLeague le hanno segnate in un’occasione anche Massimo Bulleri (2006, contro il Barcellona) e Dante Calabria (2005, contro il Maccabi).

JERRELLS 2 – Curtis Jerrells ha stabilito contro Baskonia a Milano il suo nuovo primato personale di assist con sette. È il suo secondo record da quando è tornato a Milano dopo i 30 punti di Valencia.

PASCOLO – I 12 punti di Davide Pascolo a Barcellona sono il suo primato stagionale ma non quello assoluto in EuroLeague che stabilì contro Kazan a Milano nell’ultima gara della stagione scorsa. Sono però primato personale gli otto rimbalzi, i cinque rimbalzi difensivi e i tre rimbalzi d’attacco.

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