Mercoledì 13 settembre. È il giorno di mostrarsi al pubblico. L’Olimpia si toglie i veli – nonostante le assenze ancora numerose – in un’amichevole di lusso contro il Khimki Mosca che parteciperà alla prossima EuroLeague e a sua volta sarà condizionato da qualche assenza, la più importante è quella di Alexei Shved, stella della Nazionale russa e grande protagonista agli Europei. Si gioca a Desio  – il Mediolanum Forum è occupato – con palla a due alle ore 20 (non era ovviamente possibile conoscere in anticipo quale sarebbe stato il quarto di finale dell’Italia agli Europei). Nei minuti precedenti la gara, la squadra verrà presentata al popolo biancorosso.
Finora le amichevoli hanno fatto registrare tutte vittorie. “Ma quelle contano meno di zero – dice il Coach Simone Pianigiani – invece era importante che impostassimo una certa mentalità nel lavoro quotidiano. A Milano ho trovato un’atmosfera giovane ed entusiasta che ha abbracciato la squadra. A Bormio volevo vedere questo approccio e serietà nel fare le cose. Avevamo tanti assenti ma quelli che torneranno si inseriranno in una cultura del lavoro e un ambiente già costruiti. Il che non cambia che il percorso sia lunghissimo e resti da fare tantissimo, com’è normale considerando quanto siamo cambiati, le assenze e gli infortuni”. Contro il Khimki saranno a disposizione Theodore, Goudelock, Micov, M’Baye, Jefferson, Tarczewski, Dragic, Fontecchio e La Torre più gli aggregati Ratkovica (fermo però nell’allenamento di oggi), Ortner e Bartoli. Ancora con le nazionali gli azzurri Cinciarini, Cusin, Abass e Bertans. Per il torneo di Lucca del fine settimana sarà pronto anche Mantas Kalnietis, di rientro dalla Lituania dopo la fine del suo Europeo.
L’avversario ovviamente è di altissimo livello, la prima squadra di EuroLeague affrontata in questa preseason. Il Khimki ha già giocato qualche amichevole probante contro Zalgiris e Vilnius. Oltre a Shved mancherà il centro della nazione montenegrina Marko Todorovic e non ci sarà l’ala della Nazionale russa, Andrey Zubkov. Ma il roster è profondo e molto ambizioso. Spicca l’ex sentinella dell’Olimpia, Charles Jenkins arrivato dalla Stella Rossa. Dal mercato sono arrivati altri due americani con un passato notevole in EuroLeague ovvero l’esterno James Anderson, che proviene dal Darussafaka, e Tyler Honeycutt, ala atletica prelevato dall’Efes. A questi vanno aggiunti Malcolm Thomas, che in Cina ha vinto la classifica dei rimbalzisti, e Anthony Gill, un’altra ala, che ha fatto bene da rookie in Turchia, ha tanta energia e sa aprire il campo.
Il Coach Giorgios Bartzokas, lo scorso anno al Barcellona, ha vinto l’EuroLeague con l’Olympiacos e giocato le Final Four due anni fa a Kuban. Conterà anche sul veterano russo (34 anni) Sergei Monya e sul serbo Stefan Markovic, playmaker di stazza fisica notevole. Ci sono altri giocatori di esperienza come il centro Sokolov, i playmaker Zaytsev e Vyaltsev.
Alla fine della partita i giocatori dell’Olimpia saranno a disposizione dei tifosi per foto e autografi.

Condividi l’articolo con i tuoi amici e supporta la squadra

Condividi l’articolo con i tuoi amici e supporta la squadra

URL Copied to clipboard! icon-share