Venticinque giocatori sono passati fino ad oggi – il numero potrebbe salire – da una squadra di EuroLeague all’altra. E’ il dato più rilevante del mercato nella competizione regina che scatterà l’11 ottobre con la trasferta dell’Olimpia a Podgorica contro il Buducnost. Ma a questi vanno aggiunti una decina di “ritorni” ovvero giocatori che erano usciti dall’EuroLeague per andare nella NBA o in altre competizioni e sono tornati, incluso il playmaker Shane Larkin che era ai Boston Celtics l’anno passato ed è approdato all’Anadolu Efes. Una ventina saranno i debuttanti con un ruolo, sulla carta, rilevante tra cui molti protagonisti della passata Eurocup, che abbiano cambiato squadra o siano semplicemente “saliti” di categoria.
GLI “SCAMBIATI” – Sette sono quelli che nell’ultima stagione viaggiavano in doppia cifra nei punti per gara. Nemanja Nedovic, da Malaga all’Olimpia, è il giocatore con la più alta media (16.8 per gara) che sia passato da una squadra di EuroLeague all’altra. Anche Mike James (dal Panathinaikos all’Olimpia) era oltre i 16. Il Barcellona ha preso due giocatori di EuroLeague che segnavano in doppia cifra, ovvero Kevin Pangos dallo Zalgiris e Chris Singleton dal Panathinaikos; così l’Anadolu Efes con Rodrigue Beaubois dal Kirolbet Vitoria e Tibor Pleiss da Valencia. Il Panathinaikos ne ha “persi” due, James e Singleton, ma ha risposto prendendo DeShaun Thomas dal Maccabi. Questi sono i sette che segnavano in doppia cifra. Chris Singleton di tutti i trasferiti era il miglior rimbalzista (5.7) davanti ad Adrien Moerman che dal Barcellona è andato all’Anadolu Efes. Il terzo oltre i cinque di media era Pleiss. Solo uno dei primi nove nella valutazione non giocherà la prossima EuroLeague: Luka Doncic, passato alla NBA a Dallas. Solo uno dei primi nove ha cambiato squadra: Nemanja Nedovic. L’Anadolu Efes è la squadra che ha prelevato il massimo numero di giocatori da altre squadre di EuroLeague: cinque.
Ecco l’elenco degli “scambiati”.
Vasilije Micic, da Zalgiris ad Anadolu Efes
Rodrigue Beaubois, da Kirolbet Vitoria ad Anadolu Efes
James Anderson, da Khimki Mosca ad Anadolu Efes
Adrien Moerman, da FC Barcellona ad Anadolu Efes
Tibor Pleiss, da Valencia ad Anadolu Efes
Edwin Jackson, da FC Barcellona a Buducnost
Daniel Hackett, da Bamberg a CSKA Mosca
Ray McCallum, da Unicaja Malaga e Darussafaka
Cory Jefferson, da A|X Milano a Darussafaka
Berk Demir, da Anadolu Efes a Darussafaka
Kevin Pangos, da Zalgiris a FC Barcellona
Chris Singleton, da Panathinaikos a FC Barcellona
Maodo Lo, da Bamberg a Bayern Monaco
Leon Radosevic, da Bamberg a Bayern Monaco
Petteri Koponen, da FC Barcellona a Bayern Monaco
Kim Tillie, da Olympiacos a Gran Canaria
Dee Bost, da Zalgiris a Khimki Mosca
Janis Timma, da Kirlobet Vitoria a Olympiacos Pireo
Axel Toupane, da Zalgiris a Olympiacos Pireo
Sasha Vezenkov, da FC Barcellona a Olympiacos Pireo
Ioannis Papapetrou, da Olympiacos a Panathinaikos
DeShaun Thomas, da Maccabi a Panathinaikos
Jeff Brooks, da Unicaja Malaga ad A|X Milano
Nemanja Nedovic, da Unicaja Malaga ad A|X Milano
Mike James, da Panathinaikos ad A|X Milano
I RITORNI – Una decina ma tutti importanti. Shane Larkin aveva giocato l’EuroLeague con Baskonia e dopo un anno a Boston è tornato per giocare all’Anadolu Efes; Scottie Wilbekin dopo un anno al Darussafaka torna per giocare nel Maccabi con la medaglia di MVP di Eurocup collezionata nella sua seconda stagione a Istanbul sul petto; Georgios Papagiannis aveva lasciato il Panathinaikos per andare nella NBA da prima scelta e ora torna con molta esperienza in più; Joffrey Lauvergne aveva lasciato l’EuroLeague come primo rimbalzista della competizione al Partizan e adesso è al Fenerbahce; Keith Langford se n’era andato da top scorer e torna dopo un anno per giocare nel Panathinaikos. I “Greens” hanno riportato in EuroLeague tre giocatori importanti, il terzo è Stephane Lasme. Altri ritorni: Klemen Prepelic al Real Madrid; Jaka Blazic al Barcellona; Nate Wolters allo Zalgiris; DJ Strawberry del Gran Canaria; Coty Clarke del Buducnost.
DALL’EUROCUP – Sei dei dieci giocatori scelti nei primi due quintetti All-Eurocup giocheranno l’EuroLeague. Devin Booker (Bayern Monaco), Ondrej Balvin e Nikola Ivanovic (Buducnost) con la loro stessa squadra. L’hanno cambiata invece Scottie Wilbekin (dal Darussafaka al Maccabi), Kyle Kuric (da Gran Canaria a FC Barcellona) e Amedeo Della Valle, passato da Reggio Emilia a Milano. Dei sei proprio Della Valle era l’unico che non era stato “promosso” con la propria squadra. Erano stati cinque l’anno precedente tra cui Alexey Shved e Curtis Jerrells.
I DEBUTTANTI – Della Valle è un All-Eurocup che debutta nella massima competizione, ma molti debuttanti hanno carriere importanti alle spalle nella NBA, ad esempio Markel Brown del Darussafaka, Johnny O’Bryant del Maccabi, Tyler Ennis del Fenerbahce, Jordan Mickey del Khimki, Alec Peters del CSKA Mosca. Più simile a quella di Della Valle è l’evoluzione di chi attende di mettersi in mostra ad un livello più alto, concetto che vale per Nigel Williams-Goss e Zach LeDay dell’Olympiacos; Shavon Shields del Kirolbet Vitoria; Aaron Craft ed Earl Clarke del Buducnost; Thomas Walkup dello Zalgiris; Angelo Caloiaro e Kendrick Ray del Maccabi; Clevin Hannah e Chris Evans del Gran Canaria, Casey Prather del Khimki; Ivan Ukhov del CSKA; Artem Pustovyi del Barcellona; Zanis Peiners del Darussafaka. Tra questi spicca anche Christian Burns che si presenta come miglior rimbalzista del campionato italiano.