L’Olimpia gioca una parte di straordinaria intensità difensiva, arroccata attorno ad uno strepitoso Kaleb Tarczewski (19 punti, nove rimbalzi, quattro stoppate, 27 di valutazione), rientra da meno 17 a meno due nel quarto periodo in cui costringe il Fenerbahce alle corde. Due triple consecutive, di Nando De Colo e Kostas Sloukas, sono quelle che permettono al Fenerbahce di vincere 73-64, ma l’Olimpia centra il secondo obiettivo di giornata, che era quello di difendere il +13 dell’andata, importantissimo in caso di parità finale. La terza trasferta consecutiva, sul campo di una grande d’Europa, finisce con una sconfitta, ma una partita difensivamente e moralmente tosta, in cui ha pagato il 3/16 da tre e anche qualche errore nei pochi tiri liberi tentati (3/7). Per reggere l’urto, l’Olimpia ha giocato tanto anche in versione Banda Bassotti, con tre piccoli veri, incluso Cinciarini, mentre l’assenza di Jeff Brooks l’ha costretta a usare Micov da 4 per lunghi tratti. La differenza di tonnellaggio è stata evidente, ma l’Olimpia ha risposto fino alla fine e ora si prepara ad un passaggio cruciale della stagione, dovendo giocare in casa delle prossime quattro gare.

IL PRIMO TEMPO – Nessuno segna nei primi tre minuti di partita, in cui la pressione delle difese è altissima anche se diversa nei modi con il Fenerbahce più fisico e Milano attenta nell’esecuzione dei movimenti. Gigi Datome è il primo a scaldarsi con cinque punti consecutivi (11 all’intervallo). L’Olimpia risponde con i missili di Keifer Sykes. Il suo secondo fallo però costringe Coach Messina a ricorrere prima del previsto alla panchina. Due alley-oop per Tarczewski, con Micov da ala forte contro il quintetto con due ali piccole del Fenerbahce, determinano il sorpasso di Milano. Sul 13-12, il Fenerbahce spara un parziale di 7-0 che include un gioco da tre di Datome. L’Olimpia perde contatto, incassa una tripla di Kalinic, poi arriva un antisportivo fischiato a Scola e il vantaggio schizza a nove punti, 24-15 alla fine del primo quarto. L’Olimpia difende davvero forte nei primi quattro minuti del secondo quarto, forza due infrazioni di 24″, Micov ruba un pallone, Tarczewski stoppa Malcolm Thomas e recupera palla. Purtroppo non torna a contatto perché è punita dalle percentuali di tiro. Quando il Fenerbahce ritrova ritmo al tiro, con due triple consecutive di Datome e Sloukas, il vantaggio esplode a 17 punti, 37-20. Dal timeout, l’Olimpia esce con un paio di belle difese e un miniparziale firmato da una schiacciata in contropiede di Sykes. Tocca a Coach Obradovic fermare la partita, ma il finale di tempo dell’Olimpia è migliore: dopo un canestro in entrata di Roll, Gudaitis stoppa Nunnally da una parte e a rimbalzo conquista i due tiri liberi che riportano Milano a meno 10 all’intervallo, 41-31.

IL SECONDO TEMPO – Il Fenerbhace usa tutta la sua fisicità difensiva e i voli aerei di Malcolm Thomas. L’Olimpia è penalizzata dal terzo fallo di Sykes, dalle percentuali, però difende forte. Tarczewski protegge il ferro (in una sequenza stoppa De Colo e poi va a chiudere in contropiede dalla parte opposta), corre e permette all’Olimpia di restare a meno 10. E’ lui il grande protagonista del terzo quarto. Due volte Rodriguez alimenta i suoi balzi nel pick and roll e due volte va a schiacciare riportando l’Olimpia a meno sette e obbligando Coach Obradovic al timeout. L’ultimo canestro del terzo lo segna Vesely a rimbalzo e vale il 56-47 Fenerbahce. Milano alimenta Tarczewski all’inizio del quarto. Sykes gli alza un altro alley-oop, poi è sempre Sykes a concludere un contropiede gestito da Cinciarini ricucendo a meno cinque. E’ Datome allo scadere dei 24″ a ripristinare nove punti di vantaggio per il Fenerbahce. Luis Scola risponde frontalmente con la stessa moneta. L’Olimpia gioca con grande intensità: Tarczewski inventa un canestro di rapina allo scadere, poi Della Valle centra il bersaglio dalla media con cui Milano torna a meno due. Kalinic prova ad allungare con una tripla, Tarczewski schiaccia un’altra alzata di Rodriguez. Milano gioca fino alla fine, Scola accorcia a tre. Qui arrivano le due triple consecutive, di De Colo e Sloukas, che valgono la vittoria al Fenerbahce. L’Olimpia difende però il +13 dell’andata

NOTE – Kaleb Tarczewski ha superato i 500 punti e i 400 rimbalzi in carriera. Sono record carriera eguagliato le quattro stoppate. Record assoluto i 19 punti che cancellano il precedente primato di 17 punti segnati contro il CSKA Mosca… Arturas Gudaitis ha raggiunto i 200 rimbalzi offensivi in carriera…

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