Ultima partita interna dell’anno, è il “Christmas Game” con magliette rosse griffate Giorgio Armani, ed è il “Teddy Bear Toss Game” per supportare i bambini della Clinica Pediatrica De Marchi. Ma è anche una sfida di recenti tradizioni: Trento è stata affrontata tre volte nei playoff, una volta è stata l’avversaria in finale scudetto e in campo ci sono tanti ex, Alessandro Gentile (alla 300° presenza in Serie A) e Dada Pascolo da una parte, Riccardo Moraschini dall’altra. E ancora: l’Olimpia ha vinto le ultime quattro, è risalita in classifica e vuole allungare il momento positivo contro una formazione impegnata nella lotta per le Final Eight e qualificata per la seconda fase di Eurocup dopo la vittoria su Malaga di questa settimana. Si gioca alle 18.00 al Mediolanum Forum. CLICCA QUI PER I BIGLIETTI

L’OLIMPIA – Dopo quattro partite in sette giorni, ha avuto finalmente un giorno di respiro prima di preparare questa gara. L’Olimpia ha vinto sette delle ultime otto partite di campionato, unica sconfitta quella di Bologna contro la Fortitudo. Dopo la partita con Trento, osserverà il suo turno di riposo in campionato, ma in realtà andrà in campo lo stesso, a Kaliningrad contro il CSKA Mosca, per poi chiudere l’anno a Bologna contro la Virtus. Il menù resta quindi estremamente impegnativo. Contro Trento, assente Nemanja Nedovic; da verificare il recupero di Jeff Brooks dopo l’attacco influenzale che non gli ha permesso di giocare contro Valencia.

Qui puoi scaricare le note della partita: Milano-Trento Round 14 Serie A

COACH ETTORE MESSINA – “Affrontiamo una squadra che ha dimostrato il suo grande potenziale di formazione molto versatile battendo Malaga in Eurocup. Trento ha in Alessandro Gentile un giocatore di grande qualità e personalità, ha un playmaker di grande leadership come Aaron Craft. Di conseguenza, sarà una partita per noi molto impegnativa, che dovremo affrontare usando concentrazione e pazienza proprio come abbiamo fatto in EuroLeaue contro Valencia. A titolo personale, ritrovo con grande piacere Lele Molin, con il quale ho condiviso tante esperienze e momenti bellissimi che ci uniscono”.

L’AVVERSARIO – Trento insegue un posto nelle Final Eight che si è allontanato dopo le quattro sconfitte delle ultime cinque partite. In questo periodo però l’Aquila ha conquistato l’accesso alle Top 16 di Eurocup e nell’ultimo turno ha battuto l’ambiziosa squadra di Malaga. In regia, Trento conta sul playmaker storico, Aaron Craft, secondo negli assist (6.0) e primo nelle palle rubate (2.7). Toto Forray gioca sia con lui che in alternativa. La guardia è James Blackmon, bomber prelevato da Pesaro, 14.5 punti di media; l’ala piccola è Alessandro Gentile, primo realizzatore di squadra con 15.0 a partita. Alle loro spalle, ci sono Fabio Mian e l’altra ala George King. Rashard Kelly (11.1 punti e 5.6 rimbalzi) e Davide Pascolo sono le due ali forti; il veterano del campionato italiano (lo scorso anno era a Trieste) Justin Knox (10.3 punti e 5.5 rimbalzi) è il centro. In rotazione c’è anche Andrea Mezzanotte, che sta tirando con il 50.0% da tre.

GLI ARBITRI – Beniamino Attard, Gabriele Bettini, Guido Di Francesco.

I PRECEDENTI VS. TRENTO – In campionato il bilancio complessivo è 16-8 a favore dell’Olimpia. Milano e Trento si sono incontrate nei playoff tre volte: nel 2016 l’Olimpia vinse 3-0 nei quarti di finale sulla strada verso lo scudetto con canestro risolutivo in gara 3 di Alessandro Gentile, oggi a Trento; nel 2017 vinse Trento 4-1 in semifinale (poi fu battuta da Venezia in finale); nel 2018 l’Olimpia vinse 4-2 la finale scudetto. Nei playoff quindi il bilancio è 8-6 a favore dell’Olimpia; 78-2 il bilancio sempre per l’Olimpia in regular season (Trento ha vinto in casa nella stagione 2015/16, prima di campionato; e nel 2016/17 ha vinto a Milano). Ma non è tutto: nel 2016 le due squadre si affrontarono nei quarti di finale di Eurocup con due vittorie dell’Aquila, e nel 2017 l’Olimpia ha battuto Trento nella semifinale di Supercoppa (poi vinta), sul neutro di Forlì, 74-65 con 24 punti di Andrew Goudelock. In totale quindi si parla di 27 confronti ufficiali con 17 successi di Milano e 10 di Trento. Vlado Micov ha stabilito contro Trento il proprio record carriera di 28 punti nella stagione 2017/18.

LA TRENTO CONNECTION Davide Pascolo lasciò Trento, dove era arrivato nel 2010, durante l’estate del 2016 per approdare a Milano, dove in due anni ha vinto due volte la Supercoppa, una volta la Coppa Italia e lo scudetto del 2018 battendo in finale proprio Trento. Lasciata Milano nel 2018, Pascolo è tornato a Trento. Alessandro Gentile arrivò a Milano nel dicembre del 2011. Vi è rimasto fino a metà della stagione 2016/17. Ha vinto due scudetti (2014 e 2016), di cui uno da MVP, ha vinto una Supercoppa e una Coppa Italia. In tutto Gentile ha vestito la maglia dell’Olimpia in campionato 184 volte (2145 punti) e in EuroLeague 71 volte. Infine, Riccardo Moraschini ha giocato un anno a Trento con 27 presenze in Serie A nella stagione 2016/17. Amedeo Della Valle ha giocato a Ohio State con Aaron Craft, playmaker di Trento. Lele Molin, assistente di Brienza a Trento, è stato al fianco di Ettore Messina a Bologna, Treviso, Mosca e Madrid.

 

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