La partita contro Pesaro è il “Sandro Riminucci Day” non solo perché il grande campione dell’Olimpia degli anni ’60 sarà presente e omaggiato subito prima della partita, ma soprattutto perché di fronte ci saranno le due squadre che hanno segnato la sua storia. Riminucci è nato ed è emerso a Pesaro, con la cui squadra ha vinto il titolo juniores, conquistato la maglia della Nazionale ed ha debuttato in Serie A. Anzi, era uno dei migliori realizzatori del campionato quando venne acquistato da Milano.

Anche all’Olimpia, l’”Angelo Biondo”, come lo chiamavano ai tempi, confermò le sue doti di straordinario realizzatore il cui atletismo nella posizione di guardia lo proiettava anni avanti ai tempi. Riminucci a 25 anni partecipò alle Olimpiadi di Roma in cui l’Italia arrivò quarta con una formazione sorprendentemente giovane. Ma Riminucci aveva ancora una lunga carriera davanti: si sarebbe ritirato nel 1970, a 35 anni, in un’epoca in cui il percorso di un atleta era molto più corto.

Per spiegare chi era Riminucci: nel 1952/53 quando aveva 18 anni fu il sesto realizzatore del campionato italiano. A 19 anni con 19.2 di media fu il quarto. A 20 anni segnò 22.8 punti di media e a 21 toccò i 27.2. Non fu nominato capocannoniere perché a quei tempi facevano fede i punti segnati e lui dovette saltare quattro gare e segnò sei punti in meno di Romeo Romanutti, bomber del Borletti. Ma la media di Riminucci era appunto 27.2 per partita contro i 23.6 del triestino dell’Olimpia. A Milano, vinse lo scudetto al primo colpo. Ne avrebbe vinti nove in tutto. Con Gianfranco Pieri formava una coppia di guardie straordinarie. Nel 1957 segnò 20.9 punti per gara, terzo assoluto, primo italiano. Il suo Simmenthal era una squadra di grandi realizzatori: giocò assieme a Paolo Vittori fino al 1965 e Nane Vianello fino al 1966 quando vinse la Coppa dei Campioni a Bologna.

E’ ancora suo il record di punti in una gara, 77, contro La Spezia: l’avrebbe superato Carlton Myers per le statistiche ma Myers lo fece in A2 che ai tempi di Riminucci non esisteva. I suoi 77 Riminucci li fece nel massimo campionato. Riminucci ha giocato due europei, il primo a 18 anni, un Mondiale e un’Olimpiade. Ha segnato 548 punti azzurri.

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